Zeppole
Dici zeppole e pensi alla festa del papà, al 19 marzo, a quel paradiso di leccornie servite in tavola per celebrare una delle ricorrenze più sentite
Dici zeppole e pensi alla festa del papà, al 19 marzo, a quel paradiso di leccornie servite in tavola per celebrare una delle ricorrenze più sentite della tradizione. Eppure non esistono soltanto le zeppole di San Giuseppe, fritte o al forno che siano. Certo, il dolce tipico resta quello: preparare la crema pasticcera, la pasta choux, decorare con zucchero a velo e le sfiziosissime amarene sciroppate sono sempre i momenti simbolo del giorno di San Giuseppe, ma esistono anche tantissime varianti – dolce e salate – delle zeppole che si possono preparare tutto l’anno.
Zeppole dolci
Sono essenzialmente due le capitali storiche delle zeppole di San Giuseppe: Napoli e Bari. La preparazione delle due varianti delle zeppole in realtà è piuttosto simile e differisce solo in alcuni aspetti e dettagli. La tradizione partenopea, a sua volta, suddivide i dolci in altre due notissime sotto-versioni: zeppole fritte e zeppole di San Giuseppe al forno. Oltre che nel modo tradizionale, è possibile preparare le zeppole col Bimby lasciandosi assistere in fase di realizzazione dal comodo ed efficiente assistente elettronico. Non vanno dimenticate inoltre le buonissime zeppole sarde, chiamate anche zippulas, delle dolcissime frittelle ricoperte di zucchero tipiche dell’isola, e le altrettanto deliziose – e simili – zeppole all’abruzzese. Le zeppole di patate prevedono l’inserimento dei tuberi nella preparazione, proprio come nelle graffe napoletane, mentre tipiche del martedì grasso sono le zeppole di carnevale, dolcissime e sfiziosissime, che si preparano in varie zone d’Italia.
Zeppole salate
Chi l’ha detto che per la preparazione delle zeppole si devono utilizzare soltanto tuorli con lo zucchero, crema o vaniglia? Esistono anche delle versioni salate di questi tipici preparati della tradizione, che non sono legate alla festa del papà ma che anzi possono essere realizzate in ogni momento dell’anno. Si tratta di secondi piatti oppure di antipasti, da gustare per stuzzicare l’appetito prima di una pizza o di una cena sfiziosa. È il caso delle zeppole calabresi, fatte con le acciughe, oppure delle zeppole napoletane salate, conosciute anche come paste cresciute, dei veri e propri bocconcini soffici da mordere con voluttà sorseggiando del marsala o della birra.