Beer and pizza day: come mangiare la pizza anche a dieta?
Mangiare una pizza fumante può innescare subito i sensi di colpa, ma è possibile inserire la pizza all'interno della propria dieta settimanale? Scopriamolo.
Il Beer and Pizza Day è la giornata dedicata a uno dei cibi più famosi della storia del food e a una delle bevande più consumate al mondo, che formano un sodalizio perfetto in tavola: la pizza e la birra. Ma cosa succede se si è a dieta? È possibile ancora gustare una pizza fumante senza sentirsi in colpa? La risposta è sì! In questo articolo, si capiranno le calorie nascoste in una pizza e come è possibile godersi una deliziosa pizza anche quando si è a dieta o si seguono regimi alimentari controllati.
Quante calorie ha una pizza?
La pizza è ritenuta uno degli "sgarri" per eccellenza da fare a dieta. Ma quali sono i suoi valori calorici? il peso e il contenuto calorico di una pizza dipendono da diversi fattori, tra cui il tipo di pizza, la grandezza, gli ingredienti utilizzati e la preparazione specifica che viene utilizzata. In media, una pizza semplice pesa sui 250-300 g e ha una valore calorico che si aggira intorno alle 550-700 kcal per una pizza intera. Ecco una tabella approssimativa dei valori nutrizionali per 100 grammi delle principali tipologie di pizza. Bisogna tener presente che questi valori possono variare a seconda degli ingredienti specifici e delle proporzioni utilizzate nella preparazione dell’impasto:
Tipologia di pizza | Calorie (kcal) | Proteine (g) | Grassi (g) | Carboidrati (g) | Fibre (g) |
---|---|---|---|---|---|
Pizza margherita | 250-300 | 10-12 | 8-10 | 35-40 | 2-3 |
Pizza al pepperoni | 280-350 | 12-15 | 12-15 | 30-35 | 1-2 |
Pizza al pollo BBQ | 300-350 | 15-18 | 10-12 | 30-35 | 2-3 |
Pizza vegetariana | 220-280 | 8-12 | 8-10 | 30-35 | 4-5 |
Pizza quattro formaggi | 300-400 | 15-20 | 15-20 | 25-30 | 1-2 |
Pizza capricciosa | 280-350 | 12-15 | 12-15 | 30-35 | 3-4 |
Ricorda che questi sono valori approssimati e possono variare in base agli ingredienti specifici utilizzati nella preparazione della pizza. Quando possibile, cercare di utilizzare opzioni più leggere, come basi integrali e abbondanti verdure, per rendere la pizza più nutriente e saziante e evitare ingredienti grassi o troppo calorici, che appesantirebbero ancora di più l’introito calorico del pasto.
La pizza e la dieta: una combinazione possibile
Non bisogna pensare di iniziare un percorso dietetico e dopo appena una settimana mangiare già una bella pizza, ne tanto meno bisogna vedere il percorso alimentare come una proibizione eterna di cibi gustosi e confortevoli come la pizza. Seguendo i giusti accorgimenti alimentari forniti da un nutrizionista e rispettando attentamente le indicazioni riportare nel proprio piano alimentare, sarà possibile inserire una pizza leggere all’interno del proprio sgarro settimanale dopo alcune settimane di dieta. Quali sono i consigli per mangiare la pizza a dieta?
- Scegli la base giusta per la pizza: bisogna optare per basi di pizza più salutari, come la versione integrale o la pizza al cavolfiore. Queste alternative offrono una dose extra di fibre senza compromettere il gusto della ricetta.
- Ingredienti non troppo calorici: evitare salame, wrustel, patate e altri ingredienti troppo grassi e ipercalorici, che aumenterebbero il peso della pizza in termini di calorie totali introdotte.
- Carica di verdure: rendere la pizza una festa di colori e sapori con abbondanti verdure. Aggiungere rucola, peperoni, pomodori ciliegini, funghi e altre verdure a basso contenuto calorico. Contribuiranno a rendere la pizza più nutriente e saziante.
- Proteine magre: scegliere proteine magre come il pollo grigliato, il tacchino o il tonno. Queste opzioni apportano una buona quantità di proteine senza aggiungere eccessive calorie.
Varianti salutari della pizza da provare:
- Pizza margherita light: una classica Margherita con pomodori freschi, poca mozzarella e poco olio extravergine d’oliva a crudo, qualche ciuffo di basilico ed ecco un’opzione leggera e deliziosa.
- Pizza vegana: optare per una pizza vegana con una base integrale, pomodoro, verdure miste e formaggio vegano. Una scelta sana e gustosa!
- Pizza rucola, crudo e scaglie di grana: una scelta classica e amata da molti. Questa pizza ricca di fibre delle rucola, può essere una seconda scelta da fare in caso la margherita light non sia molto apprezzata.
Consigli per un consumo moderato:
- Tagliare le porzioni è la chiave della moderazione. Bisogna sicuramente limitare le dimensione delle porzioni per evitare un eccesso di calorie e ovviamente non far precedere la pizza da antipasti fritti ne farla seguire da dolci o gelati.
- Accompagnare con insalata: il pasto può essere preceduto o completato da un’insalata fresca. Aggiungerà fibre e nutrienti extra al proprio pasto, raggiungendo prima il senso di sazietà.
- Idratazione: bere acqua prima e durante il pasto per favorire la sazietà e contribuire all’idratazione.
Bisogna ricordare che il segreto sta nell’equilibrio. Ci si può godere la pizza nel rispetto delle proprie scelte alimentari senza sentirsi in colpa. L’importante è fare scelte informate e bilanciate. In occasione del World Pizza Day, quindi, concediti il piacere di una fetta di pizza preparata in modo salutare. Sperimenta con nuovi ingredienti e scopri quanto sia facile mantenere il gusto autentico della pizza senza compromettere la propria dieta.