Tè con latte: una tradizione inglese gustosa che possiamo imitare
Vuoi portare il tradizionale afternoon tea anche a casa tua? Ecco come puoi preparare un perfetto tè con latte all'inglese, da gustare quando vuoi.
Il tè delle cinque è parte integrante della tradizione inglese, una vera delizia che riscalda l’anima (e non solo). Come possiamo portarla anche nelle nostre case, cercando di rispettare quelle piccole regole che fanno di un semplice tè con latte – sì, quest’ultimo non va assolutamente dimenticato! – un vero capolavoro?
Tè con latte, una tradizione che affonda le radici nei secoli passati
L’afternoon tea è una delle tradizioni più famose tra quelle provenienti dall’Inghilterra. Il pensiero vola subito ad ampi saloni riccamente adornati, con bellissimi tavolini circondati da morbide poltrone, in un’atmosfera di gran classe. E qui, dame vestite di tutto punto sorseggiano deliziose tazze di tè in porcellane pregiate, conversando amabilmente e portando, di tanto in tanto, la mano verso piattini di biscotti e altre piccole leccornie. Ecco, l’atmosfera da romanzo vittoriano è certamente ormai sorpassata (anche se forse vige ancora presso Buckingham Palace, dove la Regina Elisabetta II non rinuncia mai alla sua abitudine delle cinque del pomeriggio). Ma gli inglesi sono molto affezionati al loro tè con latte, e ne hanno molti buoni motivi. Il primo è proprio l’orgoglio patriottico: l’afternoon tea ha una tradizione che risale a molti secoli fa, sebbene l’origine precisa non sia conosciuta. Ma è solo nell’800 che è diventata un vero e proprio baluardo nazionale. All’epoca, si narra che la Duchessa di Bedford avesse preso l’abitudine di interrompere il consueto digiuno tra il pranzo e la cena con un tè accompagnato da qualche stuzzichino, per placare i morsi della fame. Ben presto iniziò ad invitare alcune sue amiche, e l’occasione si trasformò in un rito con le sue precise regole. Andiamo a scoprirle.
Le regole per un perfetto tè con latte
Chi è stato in Inghilterra lo sa: che sia nelle case private o nelle tea room (di cui le città abbondano), il rito del tè con latte all’inglese segue delle poche e semplici regole che lo rendono perfettamente in linea con la tradizione. Portarlo anche da noi non è difficile, per poterne godere in ogni momento della giornata – e preferibilmente nel pomeriggio, per rispettare un’usanza ormai secolare. Innanzitutto è bene ricordare che gli inglesi hanno l’abitudine di bere prevalentemente tè nero: non certo quello delle bustine, che seppur molto comodo non emana lo stesso aroma di quello sfuso. Il primo passo per servire un delizioso afternoon tea consiste nello scaldare l’acqua (possibilmente povera di minerali, che rischiano di cambiare il sapore del tè stesso) a 100°. Nel frattempo la teiera va risciacquata con dell’acqua calda e vi va inserito un cucchiaino di foglie di tè per ciascun ospite, più uno per la teiera stessa. Una volta giunta a bollore, l’acqua va versata nella teiera e lasciata in infusione per 3-5 minuti, quindi filtrata per ottenere il nettare dorato che tanto amiamo. Una volta riempite le tazze in modo omogeneo, la scelta di aggiungere latte, limone e zucchero è molto personale. La tradizione prevede l’impiego di latte per un massimo del 20% della bevanda intera, versato nella tazza prima del tè. Per lo zucchero (in zollette, of course), c’è chi non riesce proprio a farne a meno e chi lo disdegna, preferendo sorseggiare il tè in purezza.