Radicchio rosso, il gusto amaro che fa bene alla salute

• Radicchio rosso: le proprietà nutrizionali
• I benefici del radicchio rosso per la salute
• Radicchio rosso: i consigli di cottura per godere al massimo dei suoi benefici
• Le ricette con il radicchio rosso

Dal gusto amarognolo, ottimo sia cotto che crudo e ricco di proprietà che lo rendono un alleato della nostra salute e del nostro benessere, il radicchio rosso è un ortaggio dalle tante virtù nutrizionali. Scopriamo quali sono e come approfittarne con i consigli di consumo e le ricette con il radicchio di Buonissimo.

Radicchio rosso: le proprietà nutrizionali

Il radicchio è una verdura del genere Cichorum, lo stesso in cui rientrano cicoria, catalogna e puntarelle, con cui ha in comune il sapore amaro, oltre a numerose caratteristiche nutrizionali, per esempio la ricchezza d’acqua: ne contiene circa 95 grammi per etto.
È un’ottima fonte di fibre, sia solubili che insolubili, e apporta pochissime calorie – appena 20 per 100 grammi – e praticamente zero grassi, qualità che lo rende perfetto da inserire nelle diete ipocaloriche e, in generale, per chi vuole mangiare in modo nutriente e leggero e mantenersi in forma, oltre che in salute.
Tra i sali minerali si distingue per l’ottimo contenuto di potassio (240 mg per 100 grammi), ma apporta anche discrete quantità di fosforo e calcio. Tra le vitamine, invece, sono presenti soprattutto la C e la A sotto forma di carotenoidi, che insieme agli antociani donano al radicchio un interessante bagaglio di nutrienti ad azione antiossidante.

I benefici del radicchio rosso per la salute

Vediamo, allora, come questo patrimonio può aiutarci a prenderci cura della nostra salute portando in tavola questo ortaggio gustoso.

Radicchio: utile per favorire la regolarità intestinale e la digestione

Come tutti i cibi ricchi di fibre, il radicchio rosso può contribuire a proteggere l’equilibrio dell’intestino: le fibre insolubili, infatti, assorbono l’acqua e rendono le feci più morbide e facili da espellere, stimolando il transito e aiutando a prevenire la stitichezza. Le fibre solubili, invece, oltre a favorire il senso di sazietà e a ridurre l’assorbimento di grassi e zuccheri, con effetti positivi sui valori di colesterolo e glicemia nel sangue, svolgono un’azione prebiotica, cioè sono una fonte di nutrimento per la flora batterica intestinale e mantengono in salute il microbiota, quell’universo di batteri e altri microrganismi che vivono nel nostro intestino e che giocano un ruolo cruciale in molti processi, dal corretto assorbimento dei nutrienti al potenziamento delle difese immunitarie dell’organismo.
Il radicchio può anche essere utile per favorire la digestione: contiene infatti alcune sostanze, come l’acido cicorico, responsabile del suo sapore amaro, che hanno la capacità di stimolare i succhi gastrici, facilitando i processi digestivi.

Diuretico e depurativo

L’abbondanza di acqua e la scarsa quantità di sodio che caratterizza il radicchio lo rendono un alimento con un elevato potere diuretico e depurativo.

Antiossidante

Come accennato, il radicchio rosso può vantare un ricco patrimonio di sostanze antiossidanti, dalle vitamine A e C agli antociani, composti della famiglia dei polifenoli, nello specifico dei flavonoidi, che sono responsabili della colorazione di questo ortaggio: grazie alla loro azione congiunta, il radicchio può dunque contribuire a contrastare lo stress ossidativo, facendoci da scudo naturale contro la malattie croniche e degenerative, il cui rischio aumenta come conseguenza dei danni causati dai radicali liberi, in particolare dell’invecchiamento cellulare.
La vitamina C, inoltre, ha un effetto immunostimolante che rende più forti le nostre difese contro gli agenti esterni.

Protettivo per il cuore

Il radicchio rosso può aiutarci anche a salvaguardare la salute del cuore grazie al suo ottimo contenuto di potassio. Questo sale minerale, infatti, gioca un ruolo cruciale per il corretto funzionamento dei muscoli, compreso quello cardiaco, e per il controllo della pressione arteriosa, oltre che per la trasmissione degli impulsi nervosi. Anche la presenza degli antociani è utile in questo senso, perché a questi composti è riconosciuta una specifica azione di protezione dei vasi sanguigni, con un conseguente miglioramento dei valori pressori che aiuta a ridurre la probabilità di sviluppare malattie cerebro e cardiovascolari, come le ischemie. Anche il ridotto contenuto di sodio è utile per la salute del cuore, perché un consumo eccessivo di sale può favorire l’ipertensione, mentre un’alimentazione iposodica ci protegge da questo rischio.

Alleato della salute di occhi e pelle

Gli antiossidanti presenti nel radicchio possono avere un effetto benefico anche sulla vista e sulla salute della pelle. Carotenoidi come la luteina e la zeaxantina, che sono i principali componenti del pigmento maculare della retina, proteggono gli occhi dalle malattie degenerative e favoriscono la visione, sia diurna che notturna. La vitamina C, invece, stimolando la sintesi del collagene, aiuta a preservare l’elasticità cutanea.

Radicchio rosso: i consigli di cottura per godere al massimo dei suoi benefici

Alcuni dei nutrienti presenti nel radicchio, come gli antociani e la vitamina C, sono molto sensibili al calore, quindi cuocere questo ortaggio ad alte temperature o per periodi prolungati può comportarne la perdita. Il consiglio, dunque, è di prediligere il consumo del radicchio crudo e fresco, perché anche lunghe permanenze in frigorifero riducono sensibilmente il suo contenuto di sostanze preziose per la nostra salute, oppure di cuocerlo solo per pochi minuti.

Le ricette con il radicchio rosso

Il radicchio rosso è un ortaggio dalle tante varietà: tra le più conosciute c’è il Radicchio rosso di Treviso IGP, sia precoce, disponibile da settembre e dal gusto più amaro, che tardivo, che si raccoglie da novembre ed è più pregiato. Grazie a questa versatilità, questa verdura si presta a moltissimi usi in cucina, dall’antipasto al dessert, perché è anche l’ingrediente perfetto per arricchire le torte, non solo salate, ma anche dolci. È ideale nei primi piatti, per condire pasta, risotti, lasagne e crespelle abbinato a formaggi dal gusto deciso come Gorgonzola, taleggio, provola e fontina o a insaccati e salumi: che ne dici dei nostri paccheri al forno ripieni di salsiccia, radicchio e besciamella?
È perfetto anche nelle insalate autunnali, con mele, agrumi e frutta secca come noci e pistacchi, negli sformati e nei secondi piatti di pesce, per esempio con i gamberi. Provalo anche da solo come contorno, saltato velocemente in padella o cotto alla piastra.
Se ami questa verdura, scopri le ricette con radicchio nella sezione ingredienti di Buonissimo.

Fonti:

• IEO (Istituto Europeo di Oncologia): radicchio rosso
• Humanitas: radicchio rosso