Proteine vegane in polvere: fonti, assunzione e idee per ricette

Da dove provengono le proteine vegane in polvere? Scopri le varie tipologie, le modalità di assunzione e alcune idee per inserirle nelle tue ricette.

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Per mantenere l’organismo in salute, è importante assumere nella dieta la giusta dose di proteine, che svolgono delle funzioni fondamentali per la salute. Chi pratica una dieta onnivora è abituato a consumare cibi come carne, pesce e uova che sono fonti alimentari proteiche, ma chi segue una dieta vegana ricorre ai legumi e ai cereali. Per avere tutto il fabbisogno necessario per il corretto funzionamento dell’organismo si possono integrare alla dieta le proteine vegane in polvere: ecco quali sono le diverse tipologie e come usarle per ricette gustose.

Proteine in polvere per vegani: cosa sono?

Non solo la carne e il pesce hanno un alto contenuto proteico: anche alcuni vegetali hanno un’alta percentuale di proteine che può essere estratta e venduta in polvere per essere consumata all’interno di una bevanda, di un frullato o di altre ricette più complete.

Questi prodotti vengono usati per lo più dagli sportivi, ma anche da chi ha fatto una scelta vegana e decide di incorporarle all’interno della dieta. Solitamente gli alimenti di derivazione più utilizzati per ottenere le proteine vegane sono i legumi, in particolare la soia gialla, ma anche alcuni cereali e vegetali.

Le proteine vegane in polvere, a differenza delle polveri che vengono prodotte con caseina, siero di latte e uova, sono più semplici da digerire per la maggior parte delle persone. Inoltre, essendo ricche di fibre, hanno un forte potere saziante e ti permettono di sentirti pieno più a lungo durante la giornata.

Quali sono le migliori proteine vegane?

In commercio ne esistono molti tipi, ma tra le migliori proteine vegane in polvere spiccano:

  • le proteine vegane di soia, che si possono acquistare come integratori naturali e sono inoltre utilizzate come ingrediente in molti prodotti vegetali delle linee per vegani;
  • le proteine vegane di piselli, il cui sapore dolce è molto gradevole e adatto all’utilizzo in frullati di frutta e spuntini dolci, che sono facilmente digeribili;
  • le proteine di riso, che vengono assimilate molto facilmente e sono considerate più leggere rispetto ad altre proteine come quelle derivanti dalla soia;
  • le proteine di canapa, che vengono considerate le più complete tra quelle di origine vegetale e sono facilmente assimilabili dall’organismo.

Come assumere le proteine vegane nella dieta: idee e consigli

Dopo aver scelto il tipo di proteina vegana più adatto alle proprie esigenze si può iniziare a sperimentare in cucina creando degli abbinamenti sani e golosi. Esistono infatti molte ricette con proteine in polvere vegane che si possono facilmente replicare: un must have irrinunciabile sono i pancakes con proteine in polvere, accompagnati da frutta fresca e qualche scaglia di cioccolato fondente, i muffin proteici a base di banana e anche le celebri smoothie bowl che si adattano molto bene sia a colazione che come spuntino di metà giornata.

Le proteine vegane in polvere si prestano anche a ricette fresche come frullati di frutta e gazpacho di verdure o a primi piatti combinati con riso, quinoa o ceci e tofu, seitan o tempeh, verdure fresche di stagione, frutta secca o semi.

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