I dressing genuini per dare sapore ai tuoi piatti

• Le regole d'oro del dressing
• Il dressing giusto per le ricette di pesce
• Le salse che esaltano i piatti di carne
• I dressing alla frutta, freschi, golosi e genuini
• Vinaigrette e citronette: l'idea leggera per condire l'insalata

Si scrive "dressing" – dall’inglese "to dress", cioè "vestire" -, si legge "salsa che rende i tuoi piatti ancora più gustosi", che siano specialità di carne o pesce, verdure oppure insalate. Scopri come preparare il dressing giusto per ogni pietanza ed esplora i possibili abbinamenti per insaporire le tue ricette giocando con ingredienti freschi e di stagione come la frutta, lo yogurt e le erbe.

Le regole d’oro del dressing

Grassa, acida, salata, dolce, aromatica: sono le 5 componenti che, accostate e bilanciate in modo equilibrato, non possono mancare in un dressing fatto ad arte. Perché questa salsa di ispirazione anglosassone e tedesca sia perfetta, infatti, deve avere una base cremosa – che si ottiene con l’utilizzo di olio, yogurt o maionese -, a cui bisogna aggiungere una nota dolce – come il miele, ma anche i frutti zuccherini, per esempio pesche e cocco -, un elemento salato – dal sale alla salsa di soia – e uno acido – come l’aceto o il succo di limone -. Il tocco finale è rappresentato da spezie ed erbe aromatiche, sia tipiche della tradizione mediterranea, come l’origano e il peperoncino, sia prese in prestito da altre culture gastronomiche, come lo zenzero, la paprika e il coriandolo. Come scegliere il dressing più adatto a esaltare ogni piatto? Ecco qualche consiglio per fare sempre abbinamenti ben riusciti, spaziando tra le salse più famose, con un occhio al gusto e uno a leggerezza e genuinità.

Il dressing giusto per le ricette di pesce

Cremosi, freschi e molto aromatici: sono i dressing perfetti per accompagnare i piatti di pesce. Molti dei più celebri arrivano dalla Francia, come la salsa tartara, a base di maionese insaporita con cetriolini, capperi, dragoncello e prezzemolo e ottima da servire con il pesce fritto, e la salsa rouille, una variante della maionese realizzata con fumetto di pesce, aglio, tuorlo d’uovo e mollica di pane che si accompagna alla bouillabaisse, la zuppa di pesce tipica della Provenza. Un altro grande classico, stavolta di origine anglosassone, è la salsa rosa, o salsa cocktail, un mix di maionese e ketchup ideale con gamberi e altri crostacei. È ottima anche la Honey mustard, altra salsa di derivazione anglosassone da noi conosciuta come senape al miele, che con il suo gusto dolciastro si sposa alla perfezione con il pesce fritto. Provala con la nostra frittura di calamari!

Le salse che esaltano i piatti di carne

Che si tratti di un’insalata di pollo o di una grigliata, anche per la carne il dressing è il tocco avvolgente che può fare la differenza. E, come per il pesce, le salse sono moltissime: la più celebre è la salsa verde, una ricetta tipica piemontese a base di pane raffermo, filetti di alici, tuorlo d’uovo sodo, capperi, prezzemolo e aglio che è una delle più tradizionali salse per bollito, oltre che un’ottima soluzione per un’alimentazione anti-spreco.
Un’altra salsa, perfetta da abbinare alle carni alla griglia, è la aioli, di origine provenzale ma diffusa anche nella cucina spagnola, una reinterpretazione della maionese che si prepara frullando o pestando in un mortaio l’aglio insieme a uova sode, succo di limone, olio extravergine di oliva, sale e pepe bianco. È ottima anche la salsa Tzatziki, una specialità greca con yogurt, aglio e cetrioli che tradizionalmente si abbina agli spiedini di carne, come maiale, vitello e agnello.

I dressing alla frutta, freschi, golosi e genuini

Anche la frutta, sia nostrana che tropicale, è l’ingrediente perfetto per realizzare dressing freschi, leggeri e genuini, ideali sia da abbinare alle insalate che da servire con il pesce, per esempio con un trancio di salmone scottato in padella o con la nostra insalata di polpo e rucola.
Approfitta di ogni stagione per divertirti a realizzare tanti dressing con diversi tipi di frutta, dagli agrumi come limone, arance e lime al mango, dai fichi all’avocado dalle fragole fino a kiwi, pesche e lamponi: mese dopo mese, farai il pieno di tanti nutrienti preziosi per la tua salute, come sali minerali, vitamine e fibre. Ecco qualche abbinamento da sperimentare: puoi frullare avocado, lime e yogurt, oppure lamponi, olio e aceto balsamico o ancora fragole, olio, aceto di mele e basilico oppure kiwi, miele e yogurt. Prova anche il nostro dressing allo zenzero e agrumi con il carpaccio di manzo e il dressing al limone con l’insalata di quinoa e ceci croccanti.

Vinaigrette e citronette: l’idea leggera per condire l’insalata

Tra i condimenti più apprezzati per le insalate ci sono la vinaigrette e la citronette, che si preparano, rispettivamente, con olio, sale e aceto di vino bianco e con olio, sale e succo di limone. Rispetto a salse più elaborate e ricche, queste due soluzioni hanno il vantaggio di essere più leggere, perché non contengono ingredienti come uova, pane o maionese, quindi sono perfette per chi vuole aggiungere un tocco di gusto ai suoi piatti senza sovraccaricarli di calorie, per esempio perché sta seguendo una dieta ipocalorica per dimagrire o controllare il peso.

Si tratta di dressing che, nella loro semplicità, non sono affatto monotoni, perché proprio come le altre salse più corpose anche vinaigrette e citronette si prestano a moltissime rivisitazioni. Nel caso della vinaigrette, puoi divertirti a sperimentare varianti con tipi di aceto diversi da quello di vino bianco, per esempio di mele o balsamico, oppure aromatizzarla con delle erbe aromatiche, come il basilico, la salvia oppure la menta, che renderà i tuoi piatti anche più facili da digerire. Se hai voglia di sapori esotici, puoi preparare una vinaigrette di ispirazione asiatica emulsionando olio di sesamo e di girasole al posto del classico olio di oliva, aceto di riso, salsa di soia, miele e salsa tahina: questo condimento è perfetto da abbinare alle insalate di verdure, come zucchine, carote, ravanelli e germogli.

Se invece ami il gusto acidulo della citronette, prova a prepararla con agrumi diversi dal limone, per esempio con il succo di arancia, di pompelmo o di lime. Puoi anche fare un mix tra le due salse e arricchirlo con della senape, come abbiamo fatto nella nostra insalata di melograno, rucola e avocado.

Vuoi un’alternativa ancora più leggera? Prepara una vinaigrette senza olio, che puoi sostituire con yogurt bianco magro o yogurt greco da abbinare a succo d’arancia, senape o miele: in questo modo potrai tagliare un po’ le calorie, senza rinunciare al gusto!