Dal sol levante alla tavola: tutti i segreti sulla salsa di soia!

Scopri tutte le caratteristiche e le proprietà della salsa di soia tanto apprezzata nelle cucine orientali e non solo, ma attento a quanta ne assumi!

La salsa di soia, con la sua ricchezza di sapori e il so colore scuro, è ormai da tempo un pilastro della cucina asiatica. La si trova quando si va al ristorante giapponese oppure si va a mangiare cucina cinese o, ancora, se si compra una Poke bowl. Ma cosa rende così speciale questo condimento? Scopriamolo insieme, esplorando le sue caratteristiche, i valori nutrizionali, gli eventuali benefici per la salute ma anche le controindicazioni e alcune deliziose ricette per utilizzarla al meglio nella dieta di tutti i giorni.

Cos’è la salsa di soia?

La salsa di soia è un condimento versatile e saporito che viene prodotto dalla fermentazione dei semi di soia e del grano, solitamente aggiungendo sale e acqua. Si ottiene così come risultato una miscela di sapori complessi, con note salate e umami che aggiungono profondità ai piatti di carne, pesce, ma anche al tofu e alle verdure. Ma sai come viene prodotto questo condimento tanto amato?

  1. Si inizia con la selezione e la pulizia dei semi di soia e del grano. Possono essere utilizzati diversi tipi di grano, come il grano di frumento, il grano saraceno o il riso. I semi di soia e il grano vengono quindi cotti al vapore per renderli morbidi e facilitare la fermentazione. In caso di preparazione della soia senza glutine, non verrà utilizzato il grano e in questo modo si potrà usare il condimento anche per i pazienti affetti da celiachia.
  2.  I semi di soia e il grano cotti vengono macinati e mescolati per formare una massa. Questa miscela viene quindi inoculata con un fungo chiamato Aspergillus oryzae o Aspergillus sojae, che inizia il processo di fermentazione della massa creata.
  3. La miscela viene trasferita in grandi contenitori di fermentazione, solitamente fusti o botti di legno. Durante il periodo di fermentazione, che può durare diverse settimane o mesi, il fungo inoculato converte gli amidi presenti nei semi di soia e nel grano in zuccheri e amminoacidi.
  4. Una volta completata la fermentazione, la miscela fermentata viene miscelata con una soluzione di acqua e sale. Questo processo di salamoia aggiunge sapore e contribuisce alla conservazione della salsa. La salsa di soia contiene alti livelli di sodio e per questo sono state realizzate anche varianti a basso livello di sale.
  5. Dopo l’aggiunta della salamoia, la miscela viene pressata per estrarre il liquido, che è poi filtrato per rimuovere eventuali residui solidi.
  6. Il liquido filtrato viene poi lasciato a invecchiare in contenitori di legno o acciaio inossidabile per sviluppare ulteriormente il suo sapore e aroma distintivo.
  7. Una volta completato il processo di invecchiamento, la salsa di soia viene pastorizzata per garantire la sua sicurezza alimentare e quindi imbottigliata e sigillata per la distribuzione e la vendita.

Valori nutrizionali della salsa di soia

La salsa di soia è un condimento ipocalorico e ricco di proteine, ma anche estremamente ricco di sodio, che può provocare ritenzione idrica e aumento della pressione sanguigna.

Nutriente Quantità
Calorie 60
Proteine 8 g
Carboidrati 4 g
Grassi 0,5 g
Fibre 0,9 g
Sodio 600-900 mg

Benefici per la salute della salsa di soia

Oltre al suo delizioso sapore, la salsa di soia offre una serie di benefici per la salute. È ricca di antiossidanti e sostanze fitochimiche che possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo. Inoltre, è una buona fonte di proteine vegetali e contiene amminoacidi essenziali che favoriscono la salute muscolare. La soia aiuta a insaporire le pietanze, come carni, pesce e vegetali, e quindi permette di favorire la compliance verso diete ipocaloriche e\o dimagranti.

Controindicazioni della salsa di soia

Nonostante i suoi numerosi benefici, la salsa di soia può non essere adatta a tutti. Alcune persone potrebbero essere sensibili al glutine presente nella salsa di soia tradizionale, mentre altre potrebbero essere preoccupate per il suo contenuto di sodio. Questo minerale in eccesso può causare ritenzione idrica nel corpo, il che può portare a gonfiore e aumento del peso. Un alimentazione troppo salata può essere preoccupante anche per tutti quei soggetti che soffrono di ipertensione e problemi legati al cuore e alla pressione sanguigna. È sempre consigliabile consultare un professionista sanitario prima di apportare cambiamenti significativi alla propria dieta.

L’OMS raccomanda un consumo di sale inferiore a 5 grammi al giorno per gli adulti, corrispondente a circa un cucchiaino da tè. Questo livello di assunzione è considerato sufficiente per le funzioni fisiologiche del corpo senza aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.

Esempi di ricette con salsa di soia

  1. Pollo Teriyaki: marinare i pezzi di pollo in una miscela di salsa di soia, zenzero, aglio e miele, quindi grigliarli fino a cottura ultimata. Servire con riso bianco e verdure saltate in padella per un pasto delizioso e salutare.
  2. Salsa di soia glassata per verdure: mescolare la salsa di soia con un po’ di miele e aceto di riso, quindi farla ridurre in una padella finché non diventa densa e sciropposa. Versare questa salsa glassata sopra le verdure cotte al vapore per un tocco di sapore extra.
  3. Insalata asiatica: preparare un’insalata fresca con lattuga croccante, cetrioli a fette, carote julienne e peperoncini freschi. Condire con una vinaigrette fatta con salsa di soia, olio di sesamo, aceto di riso e un pizzico di zucchero di canna.

La salsa di soia è davvero un condimento straordinario che può trasformare qualsiasi piatto in un’esperienza culinaria memorabile. Sperimenta il suo sapore con queste ricette e scopri il suo potenziale in cucina! Ma attenzione se si hanno problemi di ipertensione, edemi, accumuli di liquidi nei tessuti, cellulite e se si seguono regimi dietetici ipocalorici.

 

Fonti bibliografiche:

-Raccomandazioni OMS sul fabbisogno giornaliero di sodio

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