Congelare oggi e scongelare a Natale: antipasti, primi e secondi

Ecco quali sono i piatti che si possono congelare oggi e scongelare a Natale e le regole che bisogna rispettare per il corretto utilizzo del freezer.

Natale è la festa della convivialità. Ci si ritrova con familiari o amici attorno alla tavola e il buon cibo non può mancare. Considerando che a dicembre, per un motivo o per l’altro, si va sempre di fretta, si può giocare d’astuzia e preparare in anticipo piatti che si possono congelare e poi tirare fuori all’occorrenza. Vi proponiamo alcuni antipasti, primi e secondi piatti che potete tranquillamente cucinare oggi e scongelare il 24 o il 25 dicembre, oppure nei giorni successivi.

Cosa congelare oggi e scongelare a Natale

Prima di vedere quali sono le ricette che si possono congelare oggi e consumare a Natale, è necessaria qualche precisazione in più sulla conservazione. Innanzitutto, è bene fare una distinzione tra cibi congelati e surgelati. I primi sono generalmente appannaggio delle cucine domestiche, mentre i secondi di quelle industriali. I freezer che abbiamo in casa, infatti, raffreddano gli alimenti in tempi lunghi – dalle 2 alle 5 ore – arrivando a una temperatura di circa -18°C. Il trattamento di surgelazione, invece, è rapidissimo e avviene a una temperatura che varia tra -18°C e -80°C.

In casa, quindi, gli alimenti vengono congelati e non surgelati. Chiarito ciò, è necessario sottolineare che i cibi scongelati non possono essere nuovamente messi in freezer perché perdono le proprietà organolettiche e sono potenzialmente dannosi per la salute. Pertanto, se volete cucinare oggi pietanze da consumare a Natale assicuratevi di acquistare solo ed esclusivamente ingredienti freschi.

Fatta questa breve ma doverosa premessa, vediamo quali sono i piatti che si possono tranquillamente cucinare in anticipo. Abbiamo selezionato una serie di antipasti, primi e secondi piatti sfiziosi, perfetti per il periodo delle feste, che potete scongelare in tanti modi: forno, microonde, bagnomaria o padella.

Antipasti di Natale

Gli antipasti di Natale, che generalmente accompagnano il momento dell’aperitivo, devono essere sfiziosi ma poco impegnativi. Nella maggior parte dei casi, il banchetto natalizio è composto da diverse portate, per cui gli ospiti non possono essere già sazi ancor prima di sedersi a tavola. Consigliamo, quindi, di allestire un buffet self-service con porzioni ridotte. La pizza rustica, per intenderci, deve essere tagliata a quadratini e non a fette.

Pizza rustica, sfogliatine e rustici: sua maestà la pasta sfoglia

Il primo antipasto che vi proponiamo è proprio la pizza rustica. Veloce da preparare, è estremamente versatile e si adatta a ogni gusto. Potete seguire la ricetta classica, quindi farcire la pasta sfoglia con prosciutto crudo, salsiccia, scamorza e formaggio pecorino, oppure scegliere la variante vegetariana con spinaci e ricotta. Se avete ospiti vegani, potete scegliere una sfoglia adatta (mi raccomando, che sia senza burro) e condirla con zucchine, formaggio al latte di mandorla e pistacchi tritati. Volendo, invece che la classica pizza potete optare per le sfogliatine ripiene di spinaci, ricotta e pinoli (oppure con affettati e formaggio) o per i cornetti salati.

Se alla tavola siedono anche bambini, i rotolini di pasta sfoglia e wurstel non possono mancare, mentre per i fan del pesce potete preparare stuzzichini di pasta sfoglia e tonno. A prescindere dalla scelta, se la pizza, le sfogliatine o i rustici, tutti gli ingredienti devono essere freschi non decongelati. Potete metterli in congelatore crudi (per un periodo massimo di 6 mesi) e cuocerli nel giorno del consumo, oppure congelarli direttamente cotti e poi riscaldarli all’occorrenza in forno o nel microonde.

Sformato di topinambur con crumble di parmigiano

Un antipasto originale e delicato, che di certo sorprenderà i vostri ospiti, specialmente quelli dediti alla cucina salutista, è lo sformato di topinambur con crumble di parmigiano. A meno che non si facciano le opportune modifiche, non è un piatto adatto ai vegani o agli intolleranti al lattosio. Croccante all’esterno e cremoso al suo interno, potete portarlo in tavola già porzionato, in piccoli contenitori o tazzine, aggiungendo forchettina e tovagliolino. Per accorciare i tempi, consigliamo di congelarlo già cotto, in modo da doverlo soltanto scaldare. Volendo, però, potete metterlo in freezer anche crudo.

Per gli amanti della frittura

Gli amanti della frittura hanno diverse opzioni, tutte sfiziose: arancini di riso con verdure miste e formaggio, supplì alla romana, polpette di zucchine fritte, olive ascolane o mozzarelline. Questi antipasti possono essere tranquillamente preparati in anticipo, ma attenzione: devono essere congelati crudi. Poi, nel giorno di festa, bisogna cuocerli in olio bollente quando sono ancora surgelati. Mi raccomando, questo passaggio è fondamentale, ne va del sapore. Si possono consumare tutti sia caldi che tiepidi, addirittura anche freddi.

Se tra gli ospiti ci sono salutisti, che magari preferiscono la cottura al forno, potete preparare le crocchette di patate, le polpette vegetariane con zucchine e carote o i falafel di ceci. Vanno sempre congelati crudi, ma potete cuocerli in forno. Certo, fritti hanno un altro gusto, ma vi assicuriamo che anche con la cottura healthy mantengono un sapore più che gradevole.

Primi piatti

Con i primi piatti si entra nelle preparazioni più lunghe e difficili del menù di Natale. Giocare d’anticipo è fondamentale. Tenete presente che, nella maggior parte dei casi, lasagne & Co. si conservano in congelatore fino a 12 mesi. Pertanto, non vi preoccupate se cucinate in abbondanza: difficilmente avanzerà qualcosa e se dovesse accadere avrete tutto il tempo per consumarli. Poi, non dimenticate che nei giorni di festa l’arte del riciclo è un must, perfino per gli alimenti.

Lasagne al forno che passione: le varianti più golose

In Italia, da Nord a Sud, le lasagne al forno sono onnipresenti. Ogni regione resta legata alle proprie tradizioni, che prevedono gli ingredienti più disparati, ma il piatto base è bene o male lo stesso. Nel giorno di festa, neanche a dirlo, non possono mancare. Oltre alla versione classica, ce ne sono altre che vale la pena provare: dalle lasagne alle nocciole a quelle bicolori, passando per il timballo di lasagne verdi. Ovviamente, potete optare anche per le lasagne vegetariane o vegane. In quest’ultimo caso, la solita raccomandazione: prestate grande attenzione agli ingredienti, deve essere tutto, ripetiamo tutto, vegetale.

Potete scegliere se congelare le lasagne crude o cotte, intere o porzionate. Ovviamente, utilizzate contenitori adatti e, se optate per la versione cotta, mettete in freezer soltanto quando sono completamente fredde. Una sola accortezza: scongelate le lasagne cotte in frigorifero, la sera prima della cottura.

Ravioli e cannelloni

Restando in tema pasta fresca, potete preparare in largo anticipo anche i ravioli di zucca, di spinaci o di carne, oppure i cannelloni alla bolognese, alla piacentina o addirittura di pesce. Per quanto riguarda i ravioli, è consigliato congelarli crudi e cuocerli al momento ancora congelati. Invece, per i cannelloni valgono le stesse regole delle lasagne: agite in base alle vostre esigenze, ma ricordate che potete cuocerli direttamente congelati.

Zuppe e passati di verdura

Se amate le zuppe e i passati di verdura, sappiate che anche in questo caso potete prepararli in anticipo. A prescindere dalla ricetta, però, ci sono alcune regole da rispettare. Innanzitutto, si devono mettere in freezer soltanto quando sono completamente freddi, in sacchetti per congelatore oppure in contenitori rigidi, anche monoporzione. Nel giorno del consumo, potete scongelarli al microonde oppure metterle in un tegame con un bicchiere di acqua e scaldare a fuoco dolce. Se a base di verdure, i primi piatti liquidi si conservano in congelatore fino a 12 mesi, mentre se c’è il pesce massimo 4 mesi. Diverso il discorso per la carne: se di maiale fino a 8 mesi, mentre tutti gli altri tipi fino a 12 mesi.

Secondi piatti di Natale

I secondi piatti di Natale devono essere abbondanti quanto i primi. Giocare d’anticipo è possibile, sia con la carne che con il pesce e le verdure. Ovviamente, dovete avere alcune accortezze per quel che riguarda il congelamento, soprattutto utilizzare contenitori appositi e rispettare le temperature. Gli arrosti sono un must, ma questo non significa che non potete osare con qualcosa di più particolare. Magari, giocando con i contorni o le salse che, se possibile, è meglio preparare al momento.

L’arrosto, il must have delle feste

Che sia un arrosto al forno, il capitone o il cappone arrosto poco cambia: non può mancare. Queste preparazioni di carne o pesce sono perfette per essere cotte, congelate oggi e scongelate a Natale. Una raccomandazione, però, è d’obbligo: quando mettete la pietanza in freezer ricordatevi di inserire nel contenitore anche il sughetto o la salsa di cottura. Considerate che ricette del genere si conservano fino a tre mesi, in alcuni casi fino a 8/12 mesi. Potete riporli sia interi che a fette, ma non dimenticate che nel primo caso ci vorrà più tempo per lo scongelamento. Il consiglio in più: utilizzate un contenitore adatto per la cottura in forno, in modo da non perdere tempo con il travaso.

Polpettone: un altro protagonista delle feste

Un altro secondo piatto da sempre protagonista delle feste è il polpettone di vitello o maiale. Farcitelo a piacimento, cuocetelo e lasciate che si freddi. Dopo di che, riponetelo in un contenitore adatto per il freezer e congelatelo insieme al sughetto della cottura. Potete metterlo nel forno o nel microonde direttamente congelato, anche se impiegherà più tempo, oppure scongelarlo in frigorifero e poi riscaldarlo. Nel primo caso, fate attenzione a servirlo quando è abbastanza caldo, così da non rischiare che il centro sia ancora freddo.

Ricette da congelare: accortezze da tenere a mente

Dopo aver visto le ricette da congelare oggi e scongelare a Natale, vogliamo svelarvi alcuni trucchi per un buon utilizzo della tecnica di congelamento. Innanzitutto, ricordate che i contenitori, anche se può sembrare un dettaglio di poco conto, sono fondamentali: non tutti sono adatti allo scopo. I materiali migliori sono la plastica e il vetro, ma non dimenticate che è necessario eliminare quanta più aria e acqua possibile dalla ricetta finita. Se avete preparato piatti privi di sughi o salse, potete avvolgere i cibi con la carta assorbente. In questo modo, in fase di scongelamento, non si formerà troppo liquido e l’alimento avrà una consistenza perfetta, come se fosse fresco.

Inoltre, quando mettete i cibi in freezer ricordate di applicare un’etichetta contenente nome della ricetta, data di congelamento e quantità sull’etichetta. In questo modo riuscirete a tenere sotto controllo gli alimenti che mettete in congelatore ed eviterete inutili sprechi.

 

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