Come tagliare l'anguria a spicchi
Il classico taglio a spicchi è l'opzione più tradizionale, perfetta per consumare l'anguria durante una giornata in spiaggia o un picnic. Sappiate che esistono anche strumenti speciali con lame a raggiera per creare fette identiche in modo rapido e senza rischio di tagliarsi.
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Iniziate tagliando una sezione di qualche centimetro alla base dell'anguria per renderla stabile, poi incidete una scanalatura con il coltello a metà dell'anguria.
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Ripassate il taglio, infilando sempre più la lama, magari utilizzando la punta per penetrare facilmente. Superata la fascia esterna, non avrete più alcuna difficoltà a dividere l'anguria in due parti: ora potrete facilmente creare gli spicchi!
Come tagliare l'anguria a cubetti
Se invece volete godervi l'anguria in modo più versatile e pratico, provate a tagliarla a cubetti di circa 3 cm per lato. Questa tecnica vi permetterà di gustarla comodamente in ciotola o bicchiere con una forchetta, oppure conservarla in scatole rettangolari nel frigorifero, sempre pronta all'uso.
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Rimuovete la scorza lasciando solo la polpa. Appoggiate l'anguria sul tagliere, create un taglio orizzontale vicino al picciolo e poi uno verticale seguendo la forma.
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Affettate la polpa con un coltello lungo e affilato. Appoggiate l'anguria con la superficie piana rivolta verso il basso e tagliate a cubetti di 3 cm per lato!