Come scongelare il polpo velocemente

Come scongelare il polpo velocemente è una di quelle informazioni che "valgono tanto oro quanto pesano". Questo perché cucinare correttamente il polpo surgelato non è per nulla semplice come si possa pensare: sono difatti necessari diversi accorgimenti che andranno poi a fare la differenza nella ricetta che porteremo in tavola. Inoltre è bene fare anche una precisazione a proposito del concetto di "giusta consistenza" che un polpo "perfetto" deve avere: ad esempio, per inserirlo all’interno di una buona insalata, il polpo deve avere una consistenza compatta (quindi per nulla sfaldata) e deve essere sì morbido e non, invece, mollo.

Il metodo per eccellenza per rendere morbido un polpo fresco prima di cucinarlo è quello di tenerlo in freezer per almeno 3 o 4 giorni: il processo di surgelazione, infatti, romperà le fibre delle terminazioni nervose e il polpo, una volta cotto, risulterà tenerissimo. In molte ricette, invece, viene spesso indicato di cuocere il polpo congelato direttamente nell’acqua già bollente: un grave errore perché, oltre a far staccare la pelle, non lo rende affatto morbido all’interno e, dunque, non sarà per nulla tenero.

È interessante sapere che esistono due tipi di polpo: quello di scoglio (che presenta due file di ventose su ogni tentacolo e ha una carne molto prelibata) e quello di sabbia (che ha invece una sola fila di ventose, tentacoli molto più lunghi e sottili e una carne molto meno pregiata). Dotato di una bassissima percentuale di grassi, il polpo fornisce proteine ad alto valore biologico, contiene molto potassio (utile alla salute del sistema cardio-circolatorio) e buoni livelli di acidi grassi Omega 3. Contiene inoltre una buona fonte di magnesio, di ferro e di selenio, ma è anche ricco di vitamina A e di vitamina B12.

Di seguito, dunque, tutti i consigli da mettere in pratica per scongelare il polpo in maniera ottimale!