Come pulire le sarde

Come pulire le sarde è una domanda comune per chi desidera gustare questo pesce azzurro molto apprezzato per essere un’ottima fonte di nutrienti per la salute: è infatti ricco di proteine di alta qualità, Vitamine (D e B12), selenio e iodio. Gli Omega-3 presenti nel pesce azzurro sono da sempre noti per i loro benefici per la salute del cuore e del cervello, poiché aiutano a ridurre significativamente l’infiammazione e migliorano le funzioni cerebrali. La vitamina D è invece importante per la salute delle ossa e del sistema immunitario mentre la vitamina B12 è essenziale per la produzione di energia e la salute del sistema nervoso. Non solo, perché anche il selenio e lo iodio contenuti nel pesce azzurro sono molto importanti per la salute della tiroide e per la protezione dalle malattie cardiovascolari.

Nella cucina mediterranea le sarde sono un ingrediente decisamente versatile e apprezzato: possono essere consumate fresche, appena pescate, ma anche conservate sotto sale o sott’olio, così da poter essere gustate anche durante l’inverno, quando il pesce fresco è meno disponibile. La conservazione delle sarde sotto sale o sott’olio è un’antica tecnica di conservazione del pesce molto diffusa in diverse culture del Mediterraneo: il sale o l’olio agiscono difatti come conservanti naturali, prevenendo la crescita di batteri e mantenendo la freschezza del pesce per diversi mesi.

Per prepararle è possibile acquistarle già eviscerate o senza testa ma è importante è prestare molta attenzione alla stagionalità: questo pesce popola difatti le acque (in grandi gruppi) soprattutto nei mesi caldi, ovvero da marzo a settembre. Quando si acquistano le sarde intere è necessario pulirle correttamente, rimuovendo le interiora e la testa: in questo modo, sarà possibile gustarle al meglio delle loro potenzialità e apprezzare il loro sapore delicato. Vediamo come fare!

Come pulire le sarde

Pulire le sarde può sembrare un'operazione complessa, ma seguendo pochi e semplici passaggi è possibile ottenere sarde perfettamente pulite e pronte per la propria ricetta preferita.

  1. La prima operazione da fare per pulire le sardine è tagliare via la coda. Se le sardine hanno ancora la testa, è possibile staccarla con un movimento deciso e delicato, facendo scorrere la carne fino alla coda: in questo modo si tireranno via anche le viscere attaccate alla testa.

  2. Per aprire la sardina "a libro" è possibile aiutarsi con il pollice o con le forbici facendo una leggera pressione nella parte interna. In questo modo, si avranno ben visibili le restanti viscere e la piccola lisca. Eliminate delicatamente la lisca facendo attenzione a non rompere le carni.

  3. Una volta eliminate le lische risciacquate le sarde pulite sotto l'acqua fredda per essere sicuri di averle pulite del tutto. Sistemate le sarde pulite su un foglio di carta assorbente e tamponatele delicatamente per asciugarle prima di iniziare la preparazione!

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