Come pulire le capesante

La pulizia del pesce e dei crostacei, si sa, è un procedimento lungo e delicato, spesso non semplice: bene, qui vogliamo mostrarvi come pulire le capesante, i tipici molluschi di colore bianco e arancione racchiusi nelle famose conchiglie che spesso vengono anche utilizzate per servire e in maniera ornamentale.

Le capesante, rispetto alle più comuni e utilizzate cozze e vongole, sono più grandi e non vengono utilizzate per primi piatti ma spesso come antipasto, anche crude, o come secondo piatto, cotte in vari modi, al forno, gratinate o scottate. Anche il sapore è meno deciso rispetto a quello delle cozze e delle vongole: sono meno sapide e, dunque, più dolciastre e delicate.

In pochi forse sanno che le capesante, come molti molluschi e crostacei, hanno numerose proprietà benefiche e nutrizionali: sono difatti ricche di grassi Omega 3, vitamine, sali minerali, sodio e calcio, contengono pochissimi grassi e sono tra i molluschi più consumati al mondo. È poi doveroso raccontare un aneddoto molto particolare è legato alla conchiglia: le capesante, che si trovano principalmente nel Mediterraneo, sono chiamate anche conchiglia di San Giacomo o conchiglia del Pellegrino poiché sembra che in passato fosse usanza dei pellegrini raccoglierle nei pressi del Santuario di San Giacomo lungo il Cammino di Santiago di Compostela. Nel Medioevo, inoltre, sempre secondo i racconti, si dice che la conchiglia fosse utilizzata per versare l’acqua benedetta nel rito del battesimo, e da qui sia poi derivato il nome di "capesante".

Prima di spiegarvi come pulire le capesante, vi ricordiamo che la scelta dei molluschi è essenziale: quando le acquistate assicuratevi che il loro guscio sia ben chiuso, e per testarla al meglio, chiedete di aprirne una per poter controllare che il mollusco sia effettivamente di colore bianco e arancione e abbia una consistenza solida.

Come pulire le capesante

Esiste un solo metodo per pulire le capesante ed è fondamentale sia per poi cucinarle che per gustarle crude. Vediamo insieme come fare!

  1. Inserite le capesante in una ciotola di acqua fredda e sale grosso per almeno mezz’ora, poi prendete un coltellino appuntito e, con molta attenzione e cautela, fate entrare la lama tra le due conchiglie e staccate il muscolo che si trova nella parte piatta della conchiglia.

  2. Apritele con molta cura coprendovi le mani con dei guanti. La parte bianca, dunque, il muscolo, deve essere staccato dalle parti nere e scure e deve anche essere eliminata la pelle trasparente.

  3. La parte bianca e quella arancione, una volta separate, andranno entrambe pulite sotto l’acqua corrente fredda. A questo punto le parti del mollusco sono pronte per essere preparate e inserite in un piatto.

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