Come pulire i gamberoni

Amate i gamberoni ma avete sempre avuto difficoltà a pulirli? Bene, siete nel posto giusto! In questo articolo vi mostreremo infatti un metodo semplice e veloce su come pulire i gamberoni come dei veri chef. Prima, però, una doverosa distinzione: qual è la differenza tra gamberoni e scampi? I gamberoni e gli scampi sono difatti due crostacei che possono apparire molto simili ma, in realtà, presentano alcune differenze importanti.

Anzitutto la differenza più evidente tra i due è il colore: gli scampi sono rosati mentre i gamberoni sono di un rosso intenso. Inoltre i gamberoni hanno 10 arti di lunghezza variabile, che possono andare dai 10 ai 25 cm, mentre gli scampi hanno solo 8 arti ma sono dotati di due grandi chele. Ma la differenza più importante tra i due è il sapore: mentre i gamberoni hanno un sapore delicato e quasi dolce, gli scampi hanno un gusto più intenso e deciso. Proprio per questo motivo gli scampi sono considerati più prelibati e raffinati rispetto ai gamberoni e, spesso, il loro prezzo può essere anche molto più elevato.

A tal proposito, dunque, è importante anche la scelta dei gamberoni che decideremo di cucinare: quando si acquistano è importante controllare la loro corazza esterna, che non deve presentare macchie scure o segni di danni, mentre la testa dei gamberoni deve essere attaccata saldamente al corpo. Inoltre è importante prestare attenzione anche all’odore dei gamberoni: quelli freschi dovrebbero avere un profumo delicato, salino e di mare. Se invece si sente un forte odore di cloro o di ammoniaca è meglio evitare l’acquisto perché, probabilmente, potrebbero non essere freschi.

Sapevate che questi crostacei possono apportare moltissimi benefici per la salute, tra cui la riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e la protezione delle cellule dai danni dei radicali liberi? 100 grammi di gamberoni freschi contengono circa 100 calorie, 23 grammi di proteine e solo 1 grammo di grassi e racchiudono al loro interno una buona fonte di minerali come il selenio, il fosforo, il calcio e il potassio, nonché vitamine del gruppo B. Non solo: sono anche ricchi di antiossidanti, come la vitamina E e il betacarotene, che aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi e contengono anche una buona fonte di acidi grassi Omega-3, importanti per la salute del cuore e del cervello perché contribuiscono aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, abbassando il livello di colesterolo e trigliceridi nel sangue.

Vediamo insieme, dunque, come pulire i gamberoni correttamente, in modo semplice e veloce!

Come pulire i gamberoni

Ecco come pulire i gamberoni in modo semplice e veloce seguendo pochi, semplici passaggi!

  1. Iniziate sciacquando i gamberoni sotto l'acqua corrente per rimuovere eventuali residui, assicurandovi di pulirli accuratamente. Con le mani, staccate le teste e le zampe dei gamberoni eseguendo una lieve trazione per rimuoverle. Se preferite, potrete lasciare le code per un tocco estetico, ad esempio per preparazioni come i gamberoni in tempura.

  2. Dopo aver rimosso le teste, utilizzando ancora le mani, togliete delicatamente il carapace esterno dei gamberoni. Prendete ora un coltellino e praticate un'incisione delicata lungo il dorso dei gamberoni, poi con uno stuzzicadenti estraete con delicatezza (facendo attenzione a non romperlo) l'intestino nero visibile.

  3. Ricordate che i gamberoni possono essere puliti anche dopo la cottura. In questo caso scottateli per alcuni minuti in acqua bollente, poi lasciateli raffreddare e rimuovete il carapace, le teste e le zampe con l'aiuto delle mani. Anche in questo caso, incidete il dorso con un coltellino estraendo molto delicatamente l'intestino con un bastoncino.

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