Come marinare la carne di agnello e coniglio
Nel caso di carne di agnello e coniglio la marinatura solitamente viene utilizzata per coprire l’odore molto intenso: in questi casi è dunque consigliata una lunga marinatura, per molte ore o addirittura tutta la notte!
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Per l’agnello preparate una marinatura con olio, aglio fresco a pezzettini (o cipollotto fresco), prezzemolo, sale e pepe. Riponete la marinatura in una pirofila, inserite la carne di agnello, massaggiatela e rigiratela con cura, poi coprite con una pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigo per tutta la notte.
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Nel caso del il coniglio utilizzate invece del vino (rosso o bianco) con erbe fresche come salvia, rosmarino, alloro e un filo d’olio. Anche qui versate la marinatura in una pirofila e usatela per massaggiare la carne di coniglio, poi coprite con della pellicola per alimenti e lasciate riposare in frigo tutta la notte.
Come marinare la carne di pollo e tacchino
Le carni bianche non necessitano di una marinatura particolarmente lunga e si prestano ad essere insaporite in diversi modi: vediamo come! Una valida alternativa alla marinatura tradizionale, decisamente orientale, può essere una salsa a base di yogurt, latte di cocco e soia.
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Il pollo prevede una marinatura breve: basterà preparare una salsa con olio e salvia, rosmarino, timo. Dopo averlo cosparso di marinatura riponetelo in frigo coperto da una pellicola per alimenti per almeno un paio d’ore.
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Il tacchino, invece, può essere marinato inserendo una nota acida che renderà il gusto più delicato: all’olio e alle erbe, dunque, si potranno aggiungere anche alcune gocce di limone o di aceto. Anche in questo caso, dopo averlo cosparso con la marinatura riponetelo in frigo coperto da una pellicola per alimenti per almeno un paio d’ore!