Come lavare le fragole in gravidanza

Un interrogativo tutt’altro che banale è come lavare le fragole in gravidanza. Occorre considerare, infatti, che se questo frutto non viene lavato con particolare scrupolo (mancando, come è evidente, sia di buccia sia di guscio protettivo), per la donna che sta vivendo uno dei momenti più belli della sua vita c’è il pericolo di infezione da toxoplasmosi.

Si tratta di una patologia causata dall’ingestione di un microorganismo ("Toxoplasma gondii"), in grado di trasmettersi all’uomo non solo attraverso gli animali, gatti su tutti, ma anche mediante gli alimenti. Un parassita che, nelle donne in dolce attesa, può passare al feto attraverso la placenta e provocare una serie di problematiche di non poco conto.

Certo, le fragole in gravidanza si possono mangiare e, anzi, sono suggerite poiché offrono parecchi benefici: contengono tanta vitamina C, che introdotta a fine pasto permette all’organismo di assimilare meglio il ferro presente negli alimenti. Fragole in gravidanza sì, dunque, a patto che non si esageri e che questo frutto primaverile venga lavato con molta attenzione.

Ma come lavare correttamente le fragole in gravidanza? Questo frutto non va lavato appena portato a casa, né il giorno prima di gustarlo: bisogna lavare le fragole solo prima di mangiarle e ci sono due opzioni preferibili per farlo al meglio. Seguiteci!