Come conservare l'aglio fresco
Conservare l'aglio fresco permette di mantenere intatte le sue proprietà organolettiche e salutistiche. Inoltre, un corretto metodo di conservazione aiuta a evitare che l'aglio si deteriori e diventi immangiabile.
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In questo caso è importante selezionare solo i bulbi sodi e con la buccia secca. Se si tratta di aglio dell'orto, è necessario lavarlo con cura e poi comporre una treccia con le varie teste, lasciandola seccare in un luogo buio e privo di umidità per circa una settimana.
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Se invece si acquista l'aglio al supermercato, le teste devono essere sode, con la buccia secca e senza germogli: è consigliabile riporlo poi un luogo fresco con una temperatura intorno ai 10° C, come una cantina o una dispensa. In alternativa si può conservare in un sacchetto di carta o in un sacchetto di stoffa, in modo da proteggerlo e assorbire eventuali umidità.
Come conservare l'aglio in frigorifero
Conservare l'aglio in frigorifero può essere utile per allungare la sua durata di conservazione e rallentare il processo di germogliamento.
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Se l'aglio è stato già pulito è possibile inserirlo in un contenitore di vetro o di plastica e conservarlo in frigorifero. Tuttavia è importante non conservare l'aglio in frigorifero se non strettamente necessario, soprattutto in estate, in quanto l'umidità può favorire la formazione di muffe.
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Per assorbire l'eccesso di umidità si può posizionare un sacchetto di carta piegato sul fondo del contenitore. In ogni caso il consiglio è di consumare l'aglio entro pochi giorni.