Natale con stile: come apparecchiare la tavola il 25 dicembre
Se non sapete come apparecchiare la tavola a Natale, ecco quali sono i quattro stili più in voga per il 2024.
Per apparecchiare la tavola di Natale, ovviamente in base ai propri gusti, non serve essere grandi esperti di stile. E’ importante, però, avere qualche cura in più per i dettagli. Parliamo della festa della convivialità per eccellenza, quindi il banchetto deve essere accogliente e invitare al dialogo. Non dimentichiamo, poi, che la mise en place rappresenta una sorta di biglietto da visita che, così come il resto della dimora, dice molto del padrone di casa. Se non avete idea di come allestire il desco, vi diamo qualche idea da cui potete prendere spunto. Non dimenticate che alla creatività non c’è limite, per cui avete ampia libertà di scelta sulla personalizzazione.
- Apparecchiare la tavola per Natale: a ognuno il suo stile
- Tavola di Natale in stile classico
- Full red: il colore delle feste
- Lo stile scandinavo, pura eleganza
- Tavola di Natale divertente: perfetta per adulti e bambini
Apparecchiare la tavola per Natale: a ognuno il suo stile
Ci sono persone che non prestano molta attenzione alla mise in place, mentre ce ne sono altre che la curano in modo quasi maniacale. A prescindere dal vostro ‘schieramento’, il giorno di Natale è importante apparecchiare la tavola in modo diverso rispetto al solito. Sia chiaro, non è un obbligo, ognuno può fare ciò che preferisce, ma avere un occhio di riguardo per il desco del 25 dicembre è una coccola in più, sia per voi stessi che per gli ospiti che accoglierete in casa. Un tempo, le nonne approfittavano di questa occasione speciale per aprire le porte della sala – stanza solitamente chiusa a doppia mandata – e tirare fuori il "servizio buono". Oggi, fortunatamente, non è più così e c’è molta più libertà, ma la tavola continua ad avere una certa importanza.
In stile classico, divertente, scandinavo o full red: non avete che l’imbarazzo della scelta. Potete decidere le decorazioni in base all’arredamento, oppure fare qualcosa di completamente diverso. Non c’è una regola, ma è fondamentale che l’allestimento contribuisca a creare un ambiente accogliente e spinga i commensali a socializzare. Rosso, verde e oro sono i colori simbolo del Natale, ma nessuno vieta di osare con colori scuri come il marrone o addirittura il nero, magari abbinandoli all’argento o a dettagli metallici. Vi proponiamo quattro tendenze da cui potete prendere spunto per apparecchiare la tavola delle festività, ma non dimenticate di avere un’accortezza: scegliete anche in base alle persone che dovete ospitare.
Tavola di Natale in stile classico
Anche se la creatività è sempre bene accetta, ci sono alcune occasioni in cui è preferibile non allontanarsi dallo stile classico. Il primo Natale con i suoceri o con quei parenti con la lingua biforcuta sono due esempi lampanti. In casi come questi, è meglio optare per una mise en place minimalista e sobria, che si distingua soprattutto per la raffinatezza. I colori tra cui potete spaziare sono il bianco, il senape e l’oro, che creano una palette perfetta.
Per illuminare la tavola, le candele – meglio se con candelabri o bugie – sono l’ideale. La luce soffusa, infatti, consente di creare un ambiente conviviale e, allo stesso tempo, di esaltare le tonalità di piatti, bicchieri e posate. Se, ad esempio, optate per l’oro, otterrete un effetto visivo molto bello. Potreste anche pensare di usare le candele a mo’ di centrotavola, in modo da non andare ad appesantire la mise en place. Immaginate: tovaglia bianca con ricami senape, servizio di piatti bianco con fili dorati e candelabri antichizzati a illuminare il tutto. L’effetto wow è garantito, anche con la suocera più criticona.
Se non amate le candele ma volete comunque illuminare la tavola in modo elegante, potreste disporre al centro del desco un fascio di luci led calde a batteria. Così facendo, non avrete problemi con fili volanti e otterrete una serpentina luminosa che crea un’atmosfera raffinata. Ovviamente, impostate la modalità fissa e non quella a intermittenza.
Invece, se non volete allontanarvi dal rosso potete scegliete una bella tovaglia in tartan che non necessita di grandi decorazioni. Per completare l’allestimento, aggiungete giusto qualche fiocco e dei rametti di vischio.
Full red: il colore delle feste
Per i fan sfegatati del rosso, il Natale non è tale senza questa tonalità in tutta la casa, anche sulla tavola. Colore per eccellenza delle festività di dicembre, che in molti collegano alla buona sorte, può essere utilizzato per ogni dettaglio: dalla tovaglia ai bicchieri, passando per i tovaglioli e il centrotavola. Una colorazione bellissima, senza ombra di dubbio, ma che per una mise en place elegante andrebbe ‘spezzata’ con altre nuances. Pertanto, con una tovaglia rossa è preferibile abbinare piatti o bicchieri bianchi, oro o verdi. Pensate, ad esempio, ai classici bastoncini di zucchero natalizi e pensate di riproporre lo stesso abbinamento dei colori sul desco.
Volendo, potete optare per una fantasia a quadretti bianchi e rossi, con piatti rigorosamente bianchi e bicchieri e tovaglioli rossi. Per non appesantire la mise en place, come centrotavola sono perfette le candele, magari al centro di una classica ghirlanda impreziosita da bacche e pigne o con i rami adornati di bacche rosse.
Lo stile scandinavo, pura eleganza
Uno stile elegante, molto gettonato per il Natale 2024, è quello scandinavo. La mise en place deve ricordare un paesaggio innevato, quindi essere minimalista. Il mix perfetto si ottiene mescolando alla perfezione il bianco con il verde. Volendo si può aggiungere qualche dettaglio oro, ma senza esagerare. Il desco deve essere sobrio, tanto che la tovaglia dovrebbe essere di una tonalità panna, al massimo ocra o cammello.
Per decorare la tavola puntate soprattutto su piccoli oggetti da posizionare al centro, come i classici alberelli innevati o le ghirlande innevate. Potete anche sfruttare elementi presenti in natura, come le pigne o le bacche rosse, che aggiungono quel pizzico di calore in più. Se volete esagerare, scegliete dei sottopiatti in eco-pelliccia, che ricordano la morbidezza della neve. Una precisazione è d’obbligo: se al banchetto sono presenti bambini, evitateli.
Tavola di Natale divertente: perfetta per adulti e bambini
Se al banchetto di Natale ci sono sia adulti che bambini, è meglio optare per una tavola di Natale divertente. I più piccoli, si sa, fanno fatica a rimanere seduti a tavola per ore e ore e talvolta diventano motivo di discussione tra i grandi. Per evitare di vivere il remake di Natale in casa Cupiello vi conviene unire l’utile al dilettevole e preparare un desco che sia adatto a tutti.
Dalla tovaglia ai piatti, passando per il centrotavola: cercate di creare un banchetto che sia invitante e a prova di bambino. Potete addirittura mettere dei piccoli giochi o peluche vicino al piatto dei bimbi, oppure creare attimi di divertimento che coinvolgano tutti i commensali. Le righe, sempre a mo’ di bastoncini di zucchero, sono l’ideale: partite da questo piccolo dettaglio e costruite una tavola allegra e giocosa. Stelle, girandole, pasta modellabile: qualunque cosa vi venga in mente è bene accetta. Il Natale è un periodo magico e quando ci sono i bambini è tutto concesso: l’eleganza e la raffinatezza possono tranquillamente essere messi in panchina in favore di un’atmosfera alla Willy Wonka.