Cellulite: combattila a tavola con i giusti consigli alimentari

La cellulite non è solo un'inestetismo, ma si tratta di una vera e propria patologia che richiede un approccio multifattoriale. Scopri la dieta anticellulite!

La cellulite è una condizione patologica che colpisce soprattutto il sesso femminile, ma anche gli uomini ne possono soffrire. Sebbene non rappresenti una minaccia per la salute e il benessere dell’organismo, può influenzare negativamente l’aspetto fisico e l’autostima delle persone e può celare altri problemi più gravi, come deficit del microcircolo o infiammazioni tissutali. Si manifesta come una sorta di "trappola" di grasso sottocutaneo che conferisce alla pelle un aspetto a buccia d’arancia irregolare e ondulato, soprattutto nella zona dei fianchi, della pancia e dei glutei. In questo articolo del magazine di Buonissimo.it analizzeremo brevemente questa patologia e capiremo cosa mangiare e cosa evitare quando ci si siede a tavola.

Cos’è la cellulite?

La cellulite, come suggerisce il nome stesso, sta a indicare una sorta di infiammazione delle cellule e nello specifico delle cellule adipose che contengono il grasso. Si tratta, quindi, di una condizione cutanea caratterizzata da un aspetto irregolare e bucherellato della pelle, spesso paragonato alla buccia d’arancia o alla ricotta. Questo inestetismo si manifesta principalmente su cosce, glutei, addome e fianchi. La cellulite è causata dall’accumulo di grasso sottocutaneo che spinge contro il tessuto connettivo, creando un effetto ondulato sulla superficie della pelle, che può arrivare a formare dei veri e propri noduli di tessuto infiammato e dolente. In parole povere, le cellule adipose (adipociti) si ingrossano e si aggregano, intrappolando liquidi e tossine. Il collagene e l’elastina, le proteine che sostengono il tessuto connettivo, si indeboliscono, favorendo la formazione di noduli e la comparsa del famoso effetto "a buccia d’arancia".

Quali sono le cause che portano alla comparsa della cellulite?

Le cause della cellulite sono molteplici e possono essere così elencate:

  • Genetica: la predisposizione alla cellulite è in parte ereditata dalla famiglia, soprattutto per quanto riguarda la scarsa funzionalità del microcircolo e del sistema linfatico.
  • Fattori ormonali: gli estrogeni e il progesterone influenzano la distribuzione del grasso corporeo e la ritenzione idrica. Questo è uno dei motivi che vedono la donna al centro di questa problematica.
  • Sesso: le donne hanno una maggiore quantità di tessuto adiposo sottocutaneo rispetto agli uomini, rendendole più soggette alla cellulite.
  • Dieta: un’alimentazione ricca di grassi saturi, zuccheri e sodio può favorire la ritenzione idrica e la formazione della cellulite.
  • Sedentarietà: la mancanza di attività fisica riduce il tono muscolare e favorisce l’accumulo di grasso.
  • Fattori psicologici: lo stress può influenzare la produzione di cortisolo, un ormone che favorisce l’accumulo di grasso a livello addominale.

Come si può ben capire quindi, la lotta alla cellulite deve avvenire su più piani e deve prevedere un buono stato di salute del proprio sistema circolatorio e della propria rete capillare periferica, deve contemplare una sane e variegata alimentazione, una costante idratazione e uno stile di vita attivo e con regolare attività sportiva.

Alimenti da evitare

Di seguito verranno riportate alcune categorie di alimenti e bevande che sarebbe meglio evitare all’interno di uno schema alimentare finalizzato al contrasto del fenomeno della cellulite:

  • Zuccheri e Dolci: gli zuccheri raffinati presenti nei dolci, nelle bibite zuccherate e nei prodotti da forno possono contribuire all’infiammazione e all’accumulo di grasso, peggiorando lo stato infiammatorio cellulite.
  • Sale: il consumo eccessivo di sale può causare ritenzione idrica, che aggrava l’aspetto della cellulite. È consigliabile ridurre il sale nella dieta e limitare il consumo di cibi salati come snack confezionati, salumi e formaggi stagionati. Un‘alimentazione iposodica è ideale per ridurre il gonfiore, l’edema e la stasi di liquidi nei tessuti periferici.
  • Alcol: l’alcol contiene molte calorie vuote e può influire negativamente sulla circolazione sanguigna, contribuendo alla formazione della cellulite. Moderare il consumo di alcol può aiutare a ridurre la cellulite.
  • Grassi saturi e trans: i grassi saturi e trans presenti in alimenti fritti, fast food e prodotti confezionati possono aumentare l’accumulo di grasso corporeo e promuovere l’infiammazione. Preferire grassi sani come quelli presenti in olio d’oliva, noci e pesce.

Alimenti da inserire nella propria dieta anti-cellulite

  • Frutta e Verdura: frutta e verdura sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti che aiutano a combattere l’infiammazione e migliorano la salute della pelle. Alimenti come ananas, pompelmo, spinaci e broccoli sono particolarmente benefici.
  • Proteine magre: le proteine magre, come pollo, pesce, legumi e tofu, aiutano a costruire e mantenere la massa muscolare, che può migliorare l’aspetto della cellulite. Le proteine sono anche essenziali per la riparazione dei tessuti, ma soprattutto per aumentare la spesa metabolica e combattere l’aumento di peso.
  • Acqua: l’idratazione è fondamentale per ridurre la cellulite. Bere molta acqua aiuta a mantenere la pelle idratata e a eliminare le tossine dal corpo. È consigliabile bere almeno in modo distribuito durante tutto l’arco della giornata.
  • Cibi ricchi di fibre: le fibre aiutano a regolare il sistema digestivo e a mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue, riducendo l’accumulo di grasso. Alimenti ricchi di fibre includono cereali integrali, frutta, verdura e legumi.
  • Grassi sani: i grassi sani, come quelli presenti nell’avocado, nelle noci e nei semi, aiutano a migliorare l’elasticità della pelle e a ridurre l’infiammazione. Incorporare grassi sani nella dieta può avere un effetto positivo sulla cellulite.

Altri consigli utili da associare ad una dieta anticellulite

Fare esercizio fisico regolarmente

L’esercizio fisico aiuta a bruciare grassi, tonificare i muscoli e migliorare la circolazione sanguigna. Attività come camminare, correre, nuotare e fare yoga possono essere particolarmente efficaci.

Evitare di fumare

Il fumo danneggia la circolazione sanguigna e riduce l’elasticità della pelle, peggiorando la cellulite. Smettere di fumare può migliorare notevolmente l’aspetto della pelle.

Massaggi e trattamenti topici

I massaggi possono aiutare a migliorare la circolazione e a ridurre la ritenzione idrica. L’uso di creme e gel specifici può fornire ulteriori benefici se combinato con una dieta equilibrata e l’esercizio fisico.

Riposo adeguato

Un sonno di qualità è essenziale per il recupero e la rigenerazione dei tessuti. Dormire almeno 7-8 ore per notte può aiutare a mantenere la pelle sana e ridurre la cellulite.

Conclusione:

La cellulite può essere un inestetismo fastidioso, ma con una dieta adeguata e uno stile di vita sano, è possibile ridurne l’aspetto. Evitare alimenti che favoriscono l’infiammazione e l’accumulo di grasso, e assumere cibi ricchi di nutrienti essenziali può fare una grande differenza. Ricorda di combinare una dieta equilibrata con esercizio fisico regolare, idratazione e trattamenti topici per ottenere i migliori risultati. Se hai dubbi o domande, consulta sempre un professionista della salute per un consiglio personalizzato.

 

Fonti bibliografiche:

Il Piatto del Mangiar Sano (Italian) – The Nutrition Source (harvard.edu)

Cellulite: che cos’è, come prevenirla e trattarla – ISSalute

 

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