Pochi grassi e calorie, tante proteine per le tue ricette: porta in tavola la bresaola

Tra i salumi più magri e digeribili, la bresaola è ideale in qualsiasi dieta, anche ipocalorica. Scopri proprietà, benefici e consigli per gustarla.

È uno dei salumi con meno grassi e calorie, è saporito, ottimo per i tuoi pasti veloci ma anche delizioso come ingrediente per piatti gourmet: la bresaola unisce alla praticità e versatilità in cucina un profilo nutrizionale che la rende un’alternativa perfetta ad altre fonti proteiche all’interno di una dieta sana, equilibrata e completa. Scopri le proprietà, i benefici, i consigli di consumo e le ricette con la bresaola.

Le caratteristiche nutrizionali della bresaola

La bresaola è un salume crudo a pezzo intero, non affumicato, tipico soprattutto delle regioni del Nord Italia. Può essere prodotto con diverse tipologie di carne, per esempio di cavallo, di maiale, di cervo o di manzo, come nel caso di una delle specialità più conosciute della gastronomia italiana, la bresaola della Valtellina IGP, senza sostanziali differenze dal punto di vista nutrizionale.

L’aspetto più caratteristico e interessante di questo salume è la sua ricchezza di proteine: un etto ne fornisce ben 33 grammi. Si tratta di proteine di elevata qualità biologica, che apportano, cioè, tutti gli aminoacidi essenziali di cui il nostro organismo ha bisogno per funzionare correttamente e che non può produrre da solo, quindi deve ricavare dai cibi, e in particolare i cosiddetti aminoacidi ramificati (leucina, isoleucina e valina), che come vedremo sono di grande utilità nella dieta dello sportivo.

La bresaola si caratterizza, inoltre, per il discreto contenuto di grassi (2 grammi per etto), che per quanto presenti in percentuali inferiori rispetto a quelle degli altri salumi raccomandano comunque un consumo moderato di questo alimento, specie perché si tratta per lo più di grassi saturi che, se assunti in eccesso, rappresentano un fattore di rischio cardiovascolare. Lo stesso vale per il sodio, che è presente in quantità significative (quasi 2 grammi per etto) come in tutte le carni lavorate e trasformate perché viene aggiunto per dare sapore e garantire una migliore conservazione.

Sul fronte dei micronutrienti, la bresaola è ricca di  vitamine del gruppo B, in particolare B1, B6 e B12, ed è un’ottima fonte di sali minerali, soprattutto potassio, fosforo, magnesio, ferro e zinco.

Dato che viene prodotta utilizzando come materie prime tagli di manzo magri, insaporiti con spezie ed erbe aromatiche, rispetto alla maggior parte dei salumi ha un apporto calorico più contenuto: 100 grammi di bresaola forniscono 150 calorie.

I benefici della bresaola

La bresaola si distingue per un mix di nutrienti, in particolare le proteine, le vitamine del gruppo B e i sali minerali, che possono contribuire al mantenimento di un buono stato di salute e di forma fisica e assicurare numerosi benefici per l’organismo, in particolare: rinforzare le difese immunitarie, proteggere il benessere del cuore, salvaguardare la salute di ossa e denti, favorire il buon funzionamento del sistema nervoso, sostenere il metabolismo, promuovere il rinnovamento cellulare. Come detto, si tratta di un alimento che ha anche un rovescio della medaglia, ovvero un discreto contenuto di grassi e sale: per godere dei suo effetti positivi scongiurando i rischi per la salute, soprattutto quella del cuore, è comunque sufficiente attenersi ai suggerimenti nutrizionali presenti nelle principali linee guida per  una corretta alimentazione e farne un consumo moderato.

Come inserire la bresaola nella propria alimentazione

Qual è, dunque, il modo giusto per inserire la bresaola nella propria alimentazione? Le raccomandazioni di consumo, in termini di porzione e frequenza, sono le stesse valide per tutte le carni trasformate e conservate: le Linee guida per una sana alimentazione del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) consigliano di portarle in tavola saltuariamente e in piccole quantità, idealmente non più di una volta alla settimana e senza superare i 50 grammi a porzione, che nel caso della bresaola corrispondono a 5-6 fette medie.
Con queste accortezze, questo salume non ha particolari controindicazioni e può essere inserito all’interno di qualunque dieta equilibrata, anche dimagrante, grazie a un apporto calorico piuttosto contenuto che non va a impattare troppo sul totale delle calorie della giornata.
Si tratta di un alimento che può essere consumato a ogni età e che, come anticipato, è molto indicato nella dieta degli sportivi, sia per il suo contenuto di aminoacidi ramificati, importanti per la riparazione e ricostruzione dei muscoli, sia per la ricchezza di sali minerali, che può contribuire a reintegrare le perdite che avvengono con il sudore durante l’allenamento.

Bresaola: consigli di acquisto e consumo

La freschezza è uno dei fattori imprescindibili per apprezzare al massimo il sapore, la morbidezza e l’aroma della bresaola, oltre che per evitare rischi per la salute. Acquista questo salume nelle quantità che ti servono, conservalo con cura nei ripiani centrali del frigorifero e consumalo rapidamente: se compri la bresaola affettata, assicurati di mangiarla entro 24 ore dall’affettatura, tenendola in frigo in un contenitore chiuso o nel pacchetto ben chiuso, se invece vuoi fare una piccola scorta di bresaola, da avere a casa per ogni evenienza, meglio prediligere quella confezionata nelle vaschette in atmosfera protettiva, che si conserva anche per alcune settimane, facendo comunque attenzione a rispettare la data di scadenza indicata sulla confezione.

Le ricette con la bresaola

La bresaola è ottima da consumare da sola, per farcire panini e piadine o sotto forma di carpaccio, tipicamente accompagnata da rucola e scaglie di parmigiano, ma rappresenta anche un ingrediente perfetto per preparare ricette, sia semplici che ricercate.

Puoi utilizzarla per gustosi antipasti abbinata a verdure, frutta e formaggi cremosi: prova la nostra bresaola con fantasia di frutta, le bresaola in barchetta con insalata belga, gli involtini di bresaola e gorgonzola oppure realizza dei divertenti sacchettini di bresaola con robiola o delle tartellette con crescenza e bresaola.

Puoi usare le bresaola anche per condire la pasta, come nei nostri spaghetti con olive e bresaola
e nei maltagliati di mais con bresaola e funghi.

Questo salume è perfetto anche per farcire pizze e focacce: che ne dici della nostra focaccia con bresaola e rucola?

Con la bresaola, infine, puoi creare secondi piatti completi e nutrienti, ma anche leggeri e digeribili, come i rotolini zucchine e bresaola e la bresaola con rucola e carciofi.

Scopri le ricette con bresaola nella sezione Ingredienti di Buonissimo.

Fonti:

Humanitas: bresaola

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