Estate da bere: le alternative più sane per combattere sete e caldo
Dai frullati al caffè freddo, dai centrifugati di frutta e verdura al tè, scopri le bevande estive più genuine per dissetarti e rinfrescarti.
- Acqua: perché in estate è ancora più importante e quanta berne
- Succhi di frutta: occasionalmente e non come sostituti della frutta fresca
- Centrifugati, estratti e frullati di frutta e verdura: concentrati di vitamine e sali minerali
- Bevande gassate e zuccherate: una dolce eccezione da sorseggiare senza eccessi
- Vino e alcolici con moderazione
- Tè freddo: meglio fatto in casa
- Caffè d'estate: un piacere da gustare freddo
D’estate il caldo spinge a bere di più, e va benissimo farlo, perché il sudore ci fa perdere tanti liquidi che è importante reintegrare, con l’acqua e non solo. Quali sono le bevande più sane e genuine per dissetarci e rinfrescarci? E quali è preferibile bere con moderazione? Dai centrifugati al caffè, dai succhi agli alcolici, scopri i consigli e le ricette per un’estate da bere.
Acqua: perché in estate è ancora più importante e quanta berne
L’acqua è un elemento essenziale tutto l’anno ma quando le temperature salgono diventa ancora più cruciale per mantenersi idratati. È dunque importante bere con regolarità, senza aspettare lo stimolo della sete e anche durante i pasti, nonostante uno dei falsi miti sull’acqua suggerisca il contrario. In media, un adulto ha bisogno di 2-2,5 litri di acqua al giorno (corrispondenti a 8-10 bicchieri), da assicurarsi sia bevendo che attraverso i cibi che ne sono ricchi, ma con il caldo le esigenze possono aumentare ed è bene soddisfarle.
Una corretta idratazione, infatti, è fondamentale per il buon funzionamento, sia fisico che cognitivo, dell’organismo, per un’ottimale dispersione del calore che fa sì che la temperatura corporea non aumenti oltre il livello di guardia (termoregolazione), ma anche per la regolarità intestinale, che il caldo può compromettere, causando stitichezza e pancia gonfia.
Nonostante la calura faccia venire voglia di bere acqua ghiacciata, è meglio berla a temperatura ambiente, perché l’acqua troppo fredda, soprattutto subito dopo i pasti, attiva un meccanismo di vasocostrizione che potrebbe provocare gonfiore addominale e difficoltà digestive, arrivando, nei casi peggiori, a causare una congestione, riconoscibile da sintomi come dolore addominale, sudorazione fredda, vertigini e malessere.
Succhi di frutta: occasionalmente e non come sostituti della frutta fresca
I succhi di frutta sono una bevanda dolce che piace moltissimo soprattutto ai bambini e che d’estate può essere utile per rinfrescarsi, ma è bene berli occasionalmente e non considerarli delle alternative altrettanto salutari alla frutta fresca. Come sottolinea IEO (Istituto Europeo di Oncologia), infatti, i succhi di frutta non possono vantare lo stesso contenuto di fibre, vitamine, sali minerali e fitocomposti, come gli antiossidanti, che caratterizza la frutta, perché spesso sono ottenuti da succhi concentrati ricostituiti con acqua, che alla fine del processo di preparazione può essere presente in misura inferiore rispetto a quella di partenza, con la conseguenza che hanno una concentrazione di zuccheri più alta. Ecco perché è meglio evitare un consumo quotidiano di succhi di frutta, prediligere quelli "non ottenuti da succo concentrato" e senza zuccheri aggiunti e cercare di mangiare comunque 2-3 porzioni (pari a circa 150 grammi a porzione) di frutta fresca al giorno, per assicurarsi tutti i suoi preziosi nutrienti.
Centrifugati, estratti e frullati di frutta e verdura: concentrati di vitamine e sali minerali
In estate, anche centrifugati, estratti e frullati di frutta e verdura possono essere un rimedio rinfrescante contro caldo e sete. Qual è la differenza dal punto di vista nutrizionale? I frullati, che hanno una consistenza più densa perché si preparano frullando polpa e buccia, preservano le vitamine, i sali minerali e le fibre presenti nella frutta e nella verdura, quindi rappresentano l’opzione più salutare. Centrifugati ed estratti, invece, che si ottengono utilizzando, rispettivamente, la centrifuga e l’estrattore, sono più liquidi e, pur mantenendo in buone quantità vitamine e sali minerali, perdono le fibre di cui frutti e ortaggi sono ricchi, perché i processi di centrifuga ed estrazione eliminano la polpa e l’eventuale buccia per ottenere succo puro: questo fa sì che abbiano una maggiore concentrazione di fruttosio – che in assenza di fibre viene assorbito più velocemente dall’organismo rispetto a quanto avverrebbe con gli zuccheri della frutta e può causare picchi glicemici – e che siano meno sazianti.
Meglio, dunque, preferire i frullati agli estratti e ai centrifugati e consumarli appena preparati, per evitare che il contatto prolungato con l’aria provochi l’ossidazione di alcuni micronutrienti, riducendo le proprietà nutrizionali di queste bevande. Oltre a "bere" frutta e verdura, è comunque sempre buona abitudine mangiarle anche al naturale per godere al massimo di tutti i loro nutrienti benefici. Con questi consigli d’uso, divertiti a creare tutti i mix che vuoi, mescolando vari tipi di frutta o di frutta e verdura per dare vita a bevande genuine, fresche e colorate. Prova i nostri frullati ciliegie e menta e banane e kiwi!
Bevande gassate e zuccherate: una dolce eccezione da sorseggiare senza eccessi
Bibite gassate e bevande zuccherate dovrebbero rappresentare un’eccezione, in estate e non solo, perché hanno un contenuto elevato di zuccheri e calorie e, in caso di consumo eccessivo, sono un pericolo per la salute, soprattutto per i bambini, che spesso ne bevono in abbondanza. Numerosi studi hanno dimostrato che esiste una stretta correlazione tra abuso di bibite gassate e obesità infantile, una patologia che espone i più piccoli a gravi conseguenze, aumentando il rischio di diabete e malattie cardiovascolari sia da giovani che in età adulta, oltre a danneggiare i denti provocando carie. La stessa raccomandazione vale per le bibite light e con zero zuccheri, in cui sono presenti sostanze dolcificanti che non fanno bene alla salute.
Vino e alcolici con moderazione
L’estate è una stagione in cui, soprattutto durante le vacanze, aumentano le occasioni di convivialità con gli amici e, tra un aperitivo e una cena in compagnia, può capitare di bere un bicchiere di vino o un cocktail in più. Ogni tanto va bene concederseli ma è importante non esagerare, perché l’alcol favorisce la disidratazione, quindi dovrebbe essere assunto con moderazione in un periodo in cui, con il sudore, tendiamo già a perdere molti liquidi: agisce infatti come diuretico perché ostacola l’azione di un ormone (ADH) che regola l’equilibrio dei fluidi corporei, quindi aumenta l’espulsione di urine e richiede una grande quantità di acqua per essere metabolizzato. L’alcol, inoltre, essendo un vasodilatatore, genera calore nell’organismo e fa aumentare la sudorazione, necessaria per disperderlo, con ulteriori effetti negativi sul livello di idratazione. In estate, quindi, meglio limitare al massimo il consumo di alcol. Invece di un drink alcolico, per l’aperitivo servi ai tuoi ospiti un cocktail alcohol free come il nostro Mojito analcolico.
Tè freddo: meglio fatto in casa
Tra le bevande dissetanti per l’estate, il tè freddo è uno dei classici più gettonati. È preferibile, però, non abusare dei tè pronti confezionati in bottiglia, in lattina o in tetrapack: si tratta, infatti, di prodotti che non hanno la stessa composizione e le proprietà benefiche del tè in bustina e che in genere sono molto ricchi di zuccheri, mentre contengono l’estratto di tè in piccolissime quantità, dunque andrebbero consumati con moderazione. Se vuoi bere il tè freddo abitualmente, prepararlo a casa e raffreddarlo in frigo è un’alternativa più sana, che ti permette di dosare gli zuccheri: otterrai una bevanda estiva fai da te fresca e genuina.
Caffè d’estate: un piacere da gustare freddo
Insieme al tè freddo, anche il caffè freddo è una delle bevande estive più apprezzate per chi non vuole rinunciare al gusto e all’energia del caffè ma preferisce non berlo bollente. A dispetto di uno dei falsi miti che lo riguardano, secondo il quale in estate sarebbe meglio evitarlo perché provocherebbe disidratazione – una credenza che molto studi hanno dimostrato essere infondata -, non c’è alcuna controindicazione a concedersi un buon caffè anche quando fa caldo, purché non si superino le 4-5 tazzine al giorno per non incorrere in effetti collaterali come nervosismo, insonnia e tachicardia. Se, dunque, sei un fan del caffè, approfitta dei mesi estivi per sperimentare le sue tante ricette e varianti fredde, dal caffè shakerato all’Iced Coffee. Ecco 10 idee da provare!
Fonti:
- IEO: I succhi di frutta possono essere considerati sostituti della frutta?
- IEO: Qual è la verità sui centrifugati?
- IEO: Il tè in bottiglia ha le stesse proprietà di quello in tazza?
- ISSalute: Se d’estate bevo alcol, mi disseto di più?
- Humanitas: Bibite gassate, quanti rischi per la salute!