Alimenti estivi: gli errori da non commettere mai
Ci sono degli alimenti e dei preparati tipici della stagione estiva, ricette e pietanze particolarmente apprezzate per la loro praticità
Ci sono degli alimenti e dei preparati tipici della stagione estiva, ricette e pietanze particolarmente apprezzate per la loro praticità oltre che per il gusto fresco e tonificante. Occhio, però, a non commettere alcuni errori: è fondamentale, nella preparazione di questi piatti, tenere a mente alcune regole utili. Vediamole insieme.
Pasta fredda
L’errore più comune che si compie è raffreddarla sciacquandola sotto l’acqua o lasciandola a scuocere in pentola. In questo modo, però, diventa insipida e appiccicosa. La soluzione è la cottura a campana, ossia a due terzi della cottura la pasta deve essere trasferita in un’insalatiera sigillata con una pellicola. Così facendo, si completerà a secco.
Insalata di riso
È un piatto leggero? È un falso mito. In realtà con tutti i condimento come prosciutto, formaggio, peperoni, piselli e olive può contenere molte calorie e grassi. Se ne può mangiare una porzione, ma accompagnata ad esempio da un frutto.
Tonno in scatola
Il tonno in scatola è già stato sottoposto alla cottura, di conseguenza va utilizzato a temperatura ambiente e aggiunto solo all’ultimo momento nei piatti. Occhio, dunque: solo all’ultimo momento il tonno va aggiunto nei piatti.
Bresaola e limone
Versare succo di limone direttamente sulla bresaola è un errore perché tende a ossidarla provocando un effetto non gradevole al palato. Il limone andrebbe utilizzato piuttosto con un’emulsione con l’olio per condire la bresaola nel modo più appropriato.
Birra
Sfatiamo un altro mito: non va bevuta ghiacciata perché perde gran parte dell’aroma. Meglio servirla alla temperatura indicata sulla confezione, tra i 3 e i 6 gradi. Inoltre, mai senza schiuma: se manca c’è qualcosa che non va.