Come depurare il fegato con l'alimentazione
Il fegato può prudurre una serie di disturbi fastidiosi che però possono essere prevenuti grazie all'alimentazione. Scopriamo come.
Il fegato ed i suoi disturbi sono noti.
E’ tuttavia possibile evitare di ricorrere a medicinali e sopratutto a prevenire i disturbi che un fegato non in salute provoca.
Il fegato invece è influenzato in maniera maggiore proprio da ciò che mangiamo e da ciò che beviamo.
Ecco quindi che una alimentazione grassa, ricca di formaggi, insaccati e fritti in genere associata anche all’uso non regolare di superalcolici provocano nel nostro fegato la steatosi epatica, ovvero quello che tutti noi conosciamo come fegato grasso.
E’ un disturbo piuttosto diffuso e la medicina ha da tempo ampiamente trovato le giuste correzioni ma anche se non è complicato risolvere sicuramente la soluzione migliore è la prevenzione.
Ecco quindi che possiamo da subito adottare uno stile di vita equilibrato con i tanti alimenti che non creano problemi al nostro fegato, allontanando quindi il rischio di avere la steatosi epatica, aiutandolo invece a svolgere correttamente il suo ruolo di depuratore.
Via libera quindi ai carboidrati, quindi pane riso e pasta, che lo aiutano a mantenersi giovane.
Semaforo verde inoltre che per tutti i pesci azzurri e al pesce magro come la sogliola che possiamo cucinare lessati o ai ferri.
Ottimi anche per il fegato i legumi, il prosciutto crudo privo di grassi, la bresaola, la frutta fresca e la verdura consumata sia cruda che cotta.
Sostanzialmente tutti i cibi che possono essere conditi con un filo di olio extravergine di oliva sono utili al regolare funzionamento del nostro fegato.
Sono invece da evitare tutti i prodotti grassi, tra questi anche carne e pesce ma anche i salumi, il lardo, il cibo fritto ma anche quello piccante.
Da evitare inoltre anche tutte le salse tra cui anche la maionese, il burro, il latte intero, le creme, il cioccolato, la frutta secca.
In generale la regola da applicare è su tutti quei prodotti che provocano complessità nella digestione e che non siano semplici da metabolizzare.