I vini DOC di Frosinone nel Lazio
I vini DOC di Frosinone nel Lazio, una antica tradizione nella produzione di vini bianchi e rossi oggi i vini bianchi e rossi DOC della provincia di Frosinone sono cresciuti qualitativamente in maniera rilevante.
Frosinone è nota come capitale della Ciociaria, la zona che prende il nome dalla tipiche calzature utilizzate in passato, le ciocie appunto.
La città fu un importante centro dei Volsci che le diedero il nome di Frusna e successivamente dei Romani che la chiamarono Frùsino.
I numerosi eventi sismici uniti alle devastazioni del passato hanno distrutto buona parte del patrimonio storico.
Il clima è di tipo semi-continentale, con inverni freddi e presenza di nebbie frequenti ed estati calde ed afose.
Vitigni e vini
Nella provincia di Frosinone viene prodotta la terza DOCG della regione e una sola DOC.
La DOCG Cesanese del Piglio o Piglio, un rosso già presente come DOC dal 1973 e diventata DOCG nel 2008, viene prodotta con i vitigni Cesanese d’Affile e Cesanese comune, prevede le varianti superiore e superiore riserva. Vino che la tradizione vuole come preferito dall’imperatore Federico II e da Papa Bonifacio VIII.
Ultimo vino della provincia è la DOC Atina, viene prodotta con i vitigni Cabernet sauvignon, Cabernet franc, Syrah, Merlot e Semillon e prevede le varianti rosso, cabernet, entrambi anche in tipologia riserva, e il bianco semillon.