L'aperitivo più trendy? È a base di vino!
Il vino party sbarca oltreoceano e conquista Tom Cruise e Madonna.
Buone notizie per il popolo dei wine lovers.
Il vino è sempre più protagonista degli aperitivi italiani. Così se una volta c’erano l’happy hour o il sushi bar, adesso va di moda il vino party. La cultura del vino è in forte crescita e si moltiplicano i locali che propongono una vasta offerta di vini di alta qualità in abbinamento con prodotti da forno, verdure sott’olio, formaggi e salumi tipici a cubetti.
Si va dal parmigiano, alla mortadella, dalla bottarga al culatello, fino ad arrivare a prodotti ricercati e apprezzatissimi dai buongustai, come il formaggio di fossa, i tartufi o il pane d’Altamura.
La tendenza non poteva che partire dalla capitale dell’aperitivo italiano: "La Milano da bere". Qui il vino party (da alcuni soprannominato l'"aperivino") è già un must. Basta fare una passeggiata in zona Navigli, nel cuore della movida meneghina, e dare un occhio agli affollati locali che hanno scelto di adottare questa formula.
Ad accomunarli il principio base della qualità: le migliori etichette di vini, salumi e formaggi unite ad atmosfere minimal e rilassati. I vini preferiti? Prosecco frizzante o bianchi dei vitigni autoctoni come il Greco di Tufo, il Soave, o la Falanghina (che si sposa benissimo con la burrata).
L’aperitivo all’italiana sta riscuotendo grande successo anche all’estero. Da Hollywood a Miami, da Londra a Tokyo si afferma il wine party a base di vino e prodotti doc del nostro Belpaese, che diventano fiore all’occhiello di locali normalmente frequentati da star dello spettacolo.
È il caso del super esclusivo Delano a Miami, che ospita star come Will Smith e Madonna. A Los Angeles, invece, Wolfgang Puck, lo chef dei divi, ha sguinzagliato i suoi assistenti in giro per l’Italia per accaparrarsi il meglio dei nostri prodotti ad hoc per l’aperitivo.
Nel suo locale, "Spago", non di rado si vedono passeggiare tranquillamente divi come Tom Cruise.
Voi di che aperitivo siete?