Salmì di cinghiale

5
  • DIFFICOLTÀ: Media
  • ABBINAMENTO: -
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: -
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 450 kcal Kcal
  • TEMPO: 30 min di preparazione24 min di riposo 3h di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER PORZIONE
Energia 450 kcal
Carboidrati -
di cui zuccheri -
Proteine -
Grassi -
di cui saturi -
Fibre -

Il termine “salmì” deriva dal francese “salimis”, che indica il metodo di preparazione. Il procedimento consiste nella marinatura e nella successiva cottura lenta della carne selvatica in un sugo ricco e aromatico. Nel caso del salmì di cinghiale, questo secondo piatto toscano si è evoluto come risposta alle necessità culinarie delle comunità rurali, l’ingrediente era abbondante e richiedeva un’adeguata preparazione per renderlo tenero e appetibile. Il processo inizia con la marinatura della carne di cinghiale in una miscela di aceto, vino rosso, aromi (rosmarino e alloro), e spezie (pepe nero e chiodi di garofano). Il procedimento le conferisce un sapore distintivo e agisce come metodo di conservazione, preservandola e permettendone la tenerezza. La durata della marinatura può variare, ma comunemente si aggira intorno alle 24-48 ore.

Dopo questa procedura, il cinghiale viene cotto lentamente nel suo liquido di macerazione, aggiungendo brodo di carne e talvolta un tocco di vino rosso. Il risultato è un sugo ricco e corposo, che avvolge la carne di cinghiale rendendola morbida e succulenta. La preparazione del salmì richiede tempo e attenzione, ma il risultato è un piatto dal gusto complesso e avvolgente. Il salmì di cinghiale è tradizionalmente servito in occasioni speciali e durante la stagione di caccia. La pietanza si presta a essere gustata lentamente, apprezzando ogni sfumatura di sapore che il lungo processo di preparazione offre. Cucinate

Oppure ti potrebbero interessare

Ingredienti

Preparazione

  1. In una ciotola capiente, immergete la carne di cinghiale nel vino rosso. Aggiungete le cipolle, le carote, l'aglio, le foglie di alloro, il rosmarino e i chiodi di garofano. Lasciate marinare in frigorifero per almeno 24 ore.

  2. Scolate la carne e gli aromi dalla marinatura, tenendo da parte il liquido. In una pentola capiente, scaldate l'olio d'oliva e rosolate la carne fino a doratura. Aggiungete le verdure della marinatura e fatele appassire.

  3. Versate l’emulsione nella pentola, aggiungete il pepe nero e regolate di sale. Aggiungete brodo di carne sufficiente a coprire la carne e portate a ebollizione.

  4. Riducete il fuoco e lasciate cuocere a fuoco lento per almeno 2-3 ore, fino a quando la carne risulti tenera e il sugo si sia ridotto a una consistenza cremosa.

Consigli

Servite il salmì di cinghiale in piatti individuali, guarnendo con qualche rametto di rosmarino fresco per una presentazione rustica ed elegante. Buon appetito!

Abbinamento

Châteauneuf-du-Pape/Negroni speziato

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963