Ramen fatto in casa

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  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Sakè
  • COSTO: Medio
  • CUCINA INTERNAZIONALE: Giappone
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: 436 kcal Kcal
  • TEMPO: 40 min di preparazione25 min di cottura
VALORI NUTRIZIONALI PER 100 g
Energia 436 kcal
Carboidrati 65 g
di cui zuccheri 1,8 g
Proteine 11 g
Grassi 16,7 g
di cui saturi 8 g
Fibre 2,3 g

Forse non tutti sanno che il sushi non è tra i piatti più consumati e ambiti in Giappone. La portata più popolare, e forse anche più diffusa tra le case nipponiche, è invece il ramen, un piatto alla portata di tutte le famiglie, pratico e veloce. È considerato anche un piatto decisamente versatile: le varianti sono talmente tante, che lo potremmo mangiare ogni giorno senza stancarci mai. E in effetti è proprio così: il ramen è un piatto che in Giappone viene consumato quotidianamente, perché prevede mille modi diversi di cucinarlo.

Mangiatelo con gusto! Tradotto, fate rumore e gustatevelo come si deve. È una cosa tipica, non andate contro nessun bon ton, tranquilli! Risucchiate il brodo insieme agli spaghetti, proprio come fanno in Giappone. Per i giapponesi infatti questo è un vero must, perché è indice del fatto che si sta apprezzando il piatto, ma anche, e soprattutto, che gli spaghetti sono della giusta consistenza.

Ma da dove deriva questo nome così particolare? È un’ipotesi, ma è abbastanza autorevole: pare infatti che ramen sia la pronuncia giapponese del cinese “la mian” che significa “tagliatelle tirate a mano”. Quando scegliete il ramen perciò se non avete il tempo di farlo a mano, verificate che sia sempre della lunghezza giusta, cioè lungo e non corto, altrimenti verrebbe risucchiato in un solo colpo. Per lo stesso motivo, cercateli spessi e lisci, ideali per questa tecnica orientale.

E se amate questo tipo di ricetta, vi consigliamo di dare un’occhiata anche ai ravioli di carne in brodo e ai rombi di pasta all’uovo in brodo.

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Ingredienti

Preparazione

  1. In una pentola versate l’acqua insieme alla cipolla e all’olio di sesamo, e portate a ebollizione. Unite quindi il pollo e aspettate che cuocia bene, in modo che rilasci tutti i suoi grassi nell’acqua di cottura. Una volta fatto il brodo di pollo, lasciatelo sobbollire per almeno mezz'ora.

  2. Successivamente preparate la base del Ramen Dashi: in un pentolino, unite soia, sesamo, sakè, zucchero, aglio e pepe, mescolateli bene e lasciateli cuocere per qualche minuto a fuoco molto basso.

  3. Fate bollire e scolate le tagliatelle ramen. Questo passaggio è importante da fare alla fine, per evitare che si cuociano troppo.

  4. Quando avrete tutti gli elementi pronti, metteteli in grandi ciotole in questo ordine: gettate la base del Ramen Dashi, quindi incorporate il brodo di pollo, poi gli spaghetti bolliti e scolati.

Consigli

Ramen è il nome delle tagliatelle cinesi di frumento: le puoi trovare presso negozi etnici oppure tra gli scaffali della grande distribuzione

Domande frequenti

Quanti tipi di ramen ci sono?

Principalmente esistono 4 tipi di ramen: il miso ramen, lo shio ramen (con sale), lo shoyu ramen (con salsa di soia) e il tonkotsu, a base di brodo di ossa di maiale.

Qual è l'origine del ramen?

Anche se adesso il ramen è un piatto iconico della cultura giapponese, in realtà nasce come piatto di origine cinese, importato tra la fine del 1800 ed i primi del 1900.

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