Pollo alla cacciatora: la ricetta originale

Il pollo alla cacciatora è un gustoso secondo piatto della cucina italiana che riporta la mente e il cuore ai profumi casarecci di una volta: l’irresistibile sughetto rende la carne estremamente morbida ed è letteralmente impossibile non fare la scarpetta..! Un piatto tanto semplice quanto gustoso, perfetto per ospiti speciali o, più semplicemente, una cena in famiglia.

Chi preferisce la carne bianca a quella rossa troverà questo piatto (di cui esistono più versioni, ma qui ci concentriamo sul pollo alla cacciatora con la “ricetta della nonna”) molto soddisfacente. Parliamo di una ricetta classica della cucina tradizionale italiana, oggi diffusa in tutta Italia (dal Piemonte all’Emilia Romagna, passando per la Sicilia): tutte preparazioni differenti, con un unico comune denominatore, ovvero l’utilizzo degli odori (principalmente il rosmarino) e la marinatura con il vino per rendere questa carne tenera e succulenta.

Pietanza originaria della Toscana, il pollo alla cacciatora è soprattutto un piatto povero, che nel passato veniva preparato (ed esaltato al meglio) con quanto si trovava in cucina, o meglio in campagna: il pollo ruspante, i pomodori coltivati nell’orto, il vino e gli aromi. Il punto di forza di questa ricetta? Risiede proprio nelle sue umili, antiche origini: i cacciatori, infatti, erano soliti cucinare per bene e con attenzione la selvaggina, con l’aglio e il rosmarino, per conferire al piatto un sapore tanto semplice quanto sfizioso.

Prepariamolo insieme!