Pastiera napoletana
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Passito di Pantelleria DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Campania
- DOSI PER: 10 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 45 min di preparazione 1h di cottura
La pastiera napoletana rappresenta uno dei dolci più buoni, amati e conosciuti della tradizione napoletana. Ne esistono decine di versioni più o meno semplificate ma la vera ricetta originale, quella che si prepara nelle case del capoluogo campano il giovedì santo prima di Pasqua, è questa che vi presentiamo qui.
Qualche indicazione in più? È presto detto: la pasta frolla deve essere elastica e friabile mentre la crema, custodita all’interno, non può esimersi dal possedere un corretto equilibrio di aromi e dolcezza. Senza dimenticare che per preparare la pastiera napoletana tradizionale bisogna utilizzare l’arancia e il limone, nonché un pizzico di cannella. Una bontà davvero unica..!
La preparazione della pastiera napoletana è molto meno complessa di quello che si pensi. Però bisogna essere onesti: la quantità di ingredienti e i diversi passaggi della ricetta meritano assoluta concentrazione per evitare di fare pasticci. Noi vogliamo proporvi questa versione “verace” dandovi però anche qualche suggerimento per discostarvi, solo leggermente, dalla tradizione: ad esempio, chi lo gradisce potrà aggiungere qualche goccia di cioccolato all’interno.
Come detto i passaggi non sono pochi e gli ingredienti da reperire non sono tutti banali. Tra quelli base ci sono le uova, lo zucchero, la farina, il burro e il latte. E ancora, la ricotta, il grano cotto e i canditi, che non sono sempre presenti in casa.
Sappiate che dovrete approntare due preparazioni distinte, ovvero la pasta frolla e la farcitura. Se per la prima non ci sono grandissime eccezioni da ricordare, per la farcitura seguite attentamente i passaggi e l’inserimento progressivo degli ingredienti perché è un fattore fondamentale.
Vediamo insieme come prepararla al meglio!
Ingredienti
- Grano cotto 500 g
- Latte intero 500 ml
- Scorza d'arancia a piacere
Per la pasta frolla
- Farina 00 300 g
- Burro 125 g
- Zucchero 100 g
- Uova 1
- Tuorli 1
- Cannella in polvere 1 cucchiaino
- Scorza di limone 1⁄2
- Scorza d'arancia 1⁄2
Per la farcitura
- Ricotta 500 g
- Zucchero 500 g
- Uova 7
- Arancia candita 4 g
- Cedro candito 40 g
Preparazione
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Cuocete il grano con il latte, la scorza di arancia e lo zucchero. Mescolate di continuo fin quando il latte non si sarà del tutto assorbito, poi spegnete e lasciate raffreddare.
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In una ciotola lavorate con le fruste la ricotta e lo zucchero semolato. Aggiungete piano piano, sempre mescolando lentamente, le uova, il tuorlo, il sale, la scorza grattugiata di limone e di arancia. Inserite poi anche i canditi e la cannella in polvere.
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A questo punto unite il grano freddo e amalgamate fin quando otterrete una crema compatta che lascerete riposare in frigorifero. Dedicatevi ora alla pasta frolla: lavorate lo zucchero e il burro, quindi unite le uova insieme alla scorza d’arancia e, dopo, inserite la farina.
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Una volta che avrete impastato fino a ottenere un panetto omogeneo, avvolgetelo all’interno della pellicola trasparente e riponetelo in frigorifero. Nel momento in cui la frolla (che non deve essere troppo spessa) risulterà ben fredda, stendetene 2/3 per poi rivestire una tortiera antiaderente.
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A questo punto, prima versate il ripieno all’interno, quindi stendete la frolla rimanente da cui ricaverete delle strisce (che fungeranno come decorazione, formando dei rombi).
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Cuocete la pastiera all’interno di un forno caldo a 180° C per circa un’ora. Sfornatela, lasciate che si raffreddi (in frigo o a temperatura ambiente) e, una volta pronta, cospargetela con dello zucchero a velo!
Domande frequenti
Come conservare la pastiera napoletana?
La pastiera si conserva perfettamente a temperatura ambiente, in luogo asciutto e fresco per 7-10 giorni, grazie alla presenza dei canditi che preservano l'umidità del ripieno e lo mantengono integro.
Come congelare la pastiera napoletana?
La pastiera cotta può essere congelata per 2-3 mesi senza nessun problema. Al momento del consumo basta scongelarla prima in frigorifero e poi farla riposare un paio d'ore a temperatura ambiente.
Come accompagnare la pastiera napoletana?
La pastiera napoletana va accompagnata con un vino dolce fresco, dalle spiccate note aromatiche e di buona struttura.