Ossobuco in gremolada
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Amarone della Valpolicella DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 600 kcal Kcal
- TEMPO: 30 min di preparazione 1h di riposo 1h di cottura
Originario della Lombardia, in particolare della città di Milano, l’ossobuco con gremolada è un esempio di ricetta regionale che ha conquistato fama internazionale. La sua origine risale al XIX secolo, quando le cucine meneghine iniziarono a valorizzare tagli di carne meno nobili, creando piatti che si sono poi affermati come simboli della tradizione culinaria italiana. La migliore occasione per servire questa pietanza è un pranzo o una cena formale, dove la sua presentazione raffinata e il tempo di preparazione dedicato possono essere pienamente apprezzati. La lenta cottura dell’ossobuco e l’aggiunta della gremolada lo rendono un piatto ideale per occasioni speciali, cene di famiglia o eventi gastronomici. La sua preparazione, però, richiede attenzione ai dettagli. Gli ossobuchi vengono brasati in un soffritto di cipolla, carota e sedano, aromatizzato con vino bianco e brodo di carne.
La lenta cottura conferisce tenerezza, mentre il midollo osseo contribuisce al sapore ricco e vellutato del sugo. La gremolada, un condimento a base di prezzemolo fresco, aglio e scorza di limone grattugiata, viene aggiunta alla fine della preparazione per dare una nota fresca e aromatica al piatto. Questa combinazione di sapori offre un equilibrio tra la ricchezza della carne brasata e la vivacità degli aromi dell’emulsione di accompagnamento. Di certo, l’ossobuco con gremolada è particolarmente adatto per la stagione invernale, quando la sua consistenza robusta e il profondo sapore possono essere apprezzati al meglio. Preparate con noi questa squisita pietanza. Ne resterete affascinati.
Ingredienti
- Ossibuchi di vitello 4
- Cipolla bianca tritate 2
- Carote a cubetti 2
- Sedano tritato 2 gambi
- Aglio 4 spicchi
- Farina 0 q.b.
- Vino bianco 250 ml
- Brodo di carne 500 ml
- Concentrato di pomodoro 4 cucchiai
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Preparazione
-
Panate gli ossibuchi nella farina e rosolateli in olio d'oliva all’interno di una casseruola capiente fino a doratura. A questo punto, toglieteli dalla pentola e, nella stessa, soffriggete cipolla, carota, sedano e aglio fin quando non acquistano un carattere traslucido.
-
Aggiungete il concentrato di pomodoro e mescolate bene. Mettete nuovamente gli ossibuchi nella casseruola, versate il vino bianco e lasciate evaporare. Aggiungete il brodo di carne, regolate di sale e pepe e cuocete a fuoco lento per almeno 2 ore.
-
Mentre la carne cuoce, preparate la gremolada con prezzemolo fresco, aglio e scorza di limone grattugiata. Servite gli ossibuchi ben caldi con il loro saporito sugo su un letto di purè di patate o risotto alla milanese.
Consigli
Guarnite con la gremolada in cima per un tocco di freschezza.
Abbinamento
Conferite un tocco di raffinatezza all’ossobuco in gremolada, sorseggiando una bevanda ricercata e di qualità. In proposito, vi consigliamo:
- Negroni sbagliato invecchiato. Un twist sull'originale Negroni, invecchiato in botti di legno per un profilo aromatico più complesso e una nota leggermente affumicata. Le sue erbe amare si sposano armoniosamente con la ricchezza del piatto;
- Vino rosso Amarone della Valpolicella, corposo e avvolgente, con note di frutta matura, vaniglia e spezie. La sua struttura robusta e i tannini morbidi si integrano perfettamente con la consistenza dell’ossobuco in gremolada.