Cicerchie e polpo stufato
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 450 kcal Kcal
- TEMPO: 20 min di preparazione 8h di ammollo 2h 30 min di cottura
Le cicerchie, conosciute scientificamente come “Lathyrus sativus”, sono legumi appartenenti alla famiglia delle Fabacee, caratterizzate da un elevato contenuto proteico e un profilo nutrizionale equilibrato. La loro storia risale a tempi antichi, quando erano un alimento fondamentale nelle diete delle popolazioni mediterranee. Nelle Marche, queste leguminose hanno radici profonde nella cucina tradizionale, essendo state coltivate e apprezzate per secoli. Il polpo stufato, protagonista proteico di questa pietanza, è una scelta altamente apprezzata nella regione per la sua consistenza tenera e il sapore del mare che conferisce alla preparazione.
La stufatura lenta e controllata permette di preservarne la succulenza e di amalgamare i sapori in modo armonioso. La ricetta regionale delle cicerchie e polpo stufato prevede l’utilizzo di pomodoro, che aggiunge un carattere vibrante e un tocco di acidità al piatto, nonché inserire freschezza e gusto. Il vino bianco, un elemento distintivo nella cucina delle Marche, viene impiegato con saggezza nella preparazione, equilibrando armoniosamente tutti gli elementi presenti in questo piatto marchigiano. Il momento ideale per portarlo a tavola varia a seconda delle preferenze personali e della stagione. Tuttavia, il periodo autunnale e invernale, quando le giornate sono fresche e si cerca comfort nella tavola, si rivela particolarmente adatto. La ricchezza nutrizionale e la consistenza avvolgente della pietanza si sposano perfettamente con la sensazione di calore e accoglienza che caratterizza questi periodi dell’anno. Viaggiate direttamente dalla cucina di casa vostra e portate in tavola cicerchie e polpo stufato. Sarà un successo!
Ingredienti
- Cicerchie secche, ammollate per almeno 8 ore 400 g
- Polpo pulito e tagliato a pezzi 1,2 kg
- Pomodori San Marzano maturi, pelati e tritati 400 g
- Vino bianco 1 bicchiere
- Olio extravergine d'oliva 4 cucchiai
- Aglio 2 spicchi
- Prezzemolo fresco, tritato finemente q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Preparazione
-
Ammollate le cicerchie in acqua per almeno 8 ore; quindi scolatele e risciacquatele abbondantemente. In una pentola capiente, scaldate l'olio extravergine d'oliva e rosolate gli spicchi d'aglio.
-
Aggiungete il polpo tagliato a pezzi e fatelo dorare uniformemente. Versate il vino bianco e lasciate sfumare l'alcol. Aggiungete i pomodori pelati tritati, salate e pepate a piacere.
-
Coprite e fate stufare a fuoco basso per almeno 2 ore, finché il polpo diventa tenero. Nel frattempo, lessate le cicerchie in acqua salata per circa 40-50 minuti o fino a quando risultano morbide.
-
Unite le cicerchie al polpo stufato, mescolate bene e lasciate insaporire per altri 15-20 minuti. Prima di servire, cospargete con prezzemolo fresco
Consigli
Servite cicerchie e polpo stufato ben caldo e in ciotole individuali, garantendo che ogni porzione contenga un equilibrio armonioso degli ingredienti. Decorate con una foglia di prezzemolo fresco per un tocco di aromaticità.