Salsicce e fagioli
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Vicenza DOC Raboso
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Emilia-Romagna
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: 740 kcal Kcal
- TEMPO: 5 min di preparazione30 min di cottura
Questa versione delle salsicce e fagioli, che ricalca molto il piatto tradizionale toscano dei fagioli all’uccelletto (qui, però, impreziosito dalla presenza delle salsicce), è sicuramente adatto per affrontare, a tavola, i primi freddi. I fagioli cannelli, bianchi e dalla forma affusolata, sono una delle tante varietà di fagioli presenti in natura; tipici soprattutto della tradizione culinaria del centro Italia, sono facili da cucinare, oltre ad essere un legume economico ma, al tempo stesso, ricco di proprietà nutritive e di sapore.
Ricchi di fibre, sali minerali e carboidrati complessi, i fagioli cannellini rappresentano un’ottima fonte di energia, adatta come alternativa vegetale alle proteine animali. Potete trovare tante altre preparazioni a base di fagioli cannellini, come la pasta con crema di cannellini e i fagioli cannellini alle erbe aromatiche.
Le salsicce sono diffuse in Italia e nel mondo e non hanno una composizione unica. A seconda degli ingredienti impiegati – aromi, tipologia di carne – le salsicce assumono diverse denominazioni: luganega, salamina, salamella, ecc.
Scoprite insieme a me come preparare questa succulento piatto di salsicce e fagioli: porterete a tavola un piatto di semplice realizzazione e di grande effetto.
Ingredienti
- Salsiccia 12 pezzi
- Fagioli cannellini 400 g
- Pepe q.b.
- Pomodori San Marzano 400 g
- Pancetta 50 g
- Aglio 3 spicchi
- Rosmarino 1 rametto
- Alloro (lauro) secco 2 foglie
- Salvia 4 foglie
- Olio extravergine d'oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe rosa in grani q.b.
Preparazione
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Prima di cominciare, raccogliete e misurate con tutti gli ingredienti necessari per garantire una preparazione senza intoppi del piatto.
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In una pentola capiente, versate un giro d'olio con tutti gli aromi (alloro, rosmarino, salvia e pepe rosa), l’aglio e la pancetta dolce tagliata a cubetti. Fate cuocere a fuoco lento per circa 2 minuti.
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Aggiungete i pomodori tagliati a pezzetti con un coltello affilato; mescolate e cuocete per 5-6 minuti facendo amalgamare bene gli ingredienti.
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Unite le salsicce intere e i fagioli cannellini precotti e proseguite la cottura per altri 20 minuti a fuoco dolce con coperchio, aggiustando di sale. Se usate fagioli cannellini secchi, metteteli a bagno in acqua fredda per una notte, scolateli e lessateli per almeno 45 minuti in acqua leggermente salata con 2 foglie di alloro.
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Una volta pronto, sistemate le salsicce e i fagioli su un piatto riscaldato in forno per qualche minuto e serviteli ben caldi.
Consigli
Potete sostituire il pepe rosa in grani con peperoncino rosso piccante per un sapore più deciso. I fagioli cannellini possono essere sostituiti con fagioli borlotti, dalla polpa soda e cremosa, anch'essi ricchi di proteine vegetali e fibre.
Conservazione
Le salsicce e fagioli si conservano in frigorifero, in un recipiente ermetico, per massimo 48 ore. Prima di consumarle, riscaldatele in un pentolino con poca acqua. In alternativa, potete congelarle una volta cotte, dopo che si sono raffreddate completamente.
Impiattamento
Per mantenere un tema più rustico servite le vostre salsicce e fagioli in ciotole di terracotta con un rametto di rosmarino o una striscia di pancetta resa croccante cuocendola in padella.
Abbinamento
Le salsicce e fagioli possono essere accompagnate con fette di pane abbrustolito o a cubetti, aromatizzato con olio extravergine d’oliva e aglio.
Domande frequenti
Quanti giorni durano le salsicce?
Seguite sempre la data di scadenza sulla confezione. In ogni caso, le salsicce possono essere conservate crude per massimo due giorni in frigorifero.
Le salsicce fresche possono essere congelate?
Sì, basta riporle in un sacchetto di plastica e congelarle, per scongelarle correttamente riporle in frigo con un piattino un giorno prima della consumazione
Perché i fagioli cannellini si chiamano così?
I fagioli cannellini sono una varietà diffusa insieme ai borlotti e a quelli "di Spagna". Il nome deriva dal colore bianco e dalla forma stretta e allungata, simile a piccoli tubi.