Strangolapreti
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Barolo DOCG
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: Trentino-Alto Adige/Südtirol
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 10 min di preparazione30 min di cottura
Specialità della cucina del nord Italia, gli strangolapreti sono degli sfiziosi gnocchi sono preparati con ingredienti semplici ma gustosi come il pane raffermo, il formaggio, le uova e la farina, per poi essere esaltati dagli spinaci. Dopo il procedimento di cottura in acqua bollente, si condiscono con la salvia e il burro e non c’è alcun dubbio: gli strangolapreti agli spinaci sono un piatto sia gustoso che sostanzioso!
L’ideale per le cene invernali o a pranzo nelle giornate più fredde, quando la voglia di uscire è poca e si preferisce restare in casa, magari per gustarsi un piatto appagante. Ma non è tutto: nulla vieta infatti di assaporarli anche in estate, accompagnati da una salsa più leggera (con il pomodoro fresco suono buonissimi). E ancora, si possono personalizzare usando una serie di ingredienti a piacere, dal salmone affumicato allo speck.
Ricetta davvero antica, primo piatto nato dall’arcaica cultura contadina che vede sposarsi al meglio una serie di ingredienti poveri ma ricchi di gusto, gli strangolapreti alla trentina permettono, a chi li mangia, di immergersi completamente nella magica atmosfera della loro regione (territorio dove è possibile scoprire, o riscoprire, anche i canederli e gli spatzle). Un piatto unico, corposo, che vi conquisterà con il suo gusto rustico. E la mente andrà dritta ai profumi e agli aromi caratteristici della montagna…
Ingredienti
- Farina 00 100 g
- Latte intero 1⁄2 l
- Sale q.b.
- Spinaci 500 g
- Pangrattato (o pane raffermo) 400 g
- Uova 2
- Grana Padano DOP 100 g
- Noce moscata q.b.
- Burro 80 g
- Salvia q.b.
Preparazione
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Lessate gli spinaci all’interno di acqua salata per alcuni minuti, fin quando sono morbidi. Scolateli e strizzateli per togliere l’acqua in eccesso.
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Tagliate il pane a cubetti e frullatelo con un mixer, fin quando otterrete delle briciole particolarmente fini.
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In una ciotola unite il pane grattugiato, gli spinaci tritati, le uova, metà del formaggio grana grattugiato, il pepe e il sale. Mescolate fino a ottenere un impasto omogeneo, poi formate delle palline di impasto grandi come una noce e schiacciatele senza fare troppa pressione per creare degli gnocchi.
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All’interno di una pentola capiente, portate a ebollizione abbondante acqua salata. Aggiungete gli strangolapreti e cuoceteli per circa 5-6 minuti, fin quando salgono in superficie.
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In una padella fate sciogliere il burro a fuoco medio e aggiungete il resto del formaggio grana grattugiato. Scolate gli strangolapreti e versteli nella padella con il formaggio e il burro, mescolate bene fino a coprire gli gnocchi con la crema di formaggio e burro.
Domande frequenti
Perché si chiamano strangolapreti?
Il nome deriva dalla passione dei preti per questo tipo di pasta che avrebbe dovuto soffocarli considerata la loro ingordigia e l'abitudine a mangiarne in abbondanza.
Come conservare gli strangolapreti?
Si possono conservare in frigorifero in un contenitore ermetico chiuso o, in alternativa, è possibile anche congelarli.