Biancomangiare con mandorle

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  • DIFFICOLTÀ: Facile
  • ABBINAMENTO: Moscato di Terracina DOC
  • COSTO: Economico
  • CUCINA REGIONALE: Sicilia
  • DOSI PER: 4 Persone
  • CALORIE: -
  • TEMPO: 20 min di preparazione 4h di attesa_totale20 min di cottura

Il biancomangiare si realizza con mandorle tritate con l’aggiunta di zucchero, buccia di limone e cannella ottenendo una finissima crema da versare negli stampini per il raffreddamento. Ecco i passaggi del biancomangiare.

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Ingredienti

Preparazione

  1. Pestate le mandorle sgusciate e mettetele in un sacchetto di cotone. Versate in una terrina l'acqua e immergetevi il sacchetto, lasciandovelo fino a quando l'acqua sarà diventata bianca e densa come il latte.

  2. Togliete il sacchetto dal recipiente, strizzatelo con cura e unite all'acqua di mandorle il latte, lo zucchero, la cannella e la scorza di limone tagliata a spirale.

  3. Fate ammorbidire i fogli di gelatina in una tazza di acqua fredda.

  4. Versate il composto in una casseruola e mettetelo a cuocere a fiamma bassa per 10 minuti, mescolando continuamente. Unitevi la gelatina ben strizzata e fatela sciogliere mescolando con cura.

  5. Togliete la scorza di limone e la cannella, versate il biancomangiare in piccoli stampi da una porzione ciascuno, lasciatelo intiepidire e mettetelo in frigorifero per almeno 3 ore.

  6. Sformate gli stampini in un piatto eventualmente cosparso di mandorle tritate e servite.

Domande frequenti

Perché si chiama "biancomangiare"?

Il nome “biancomangiare” indica sin dal Medioevo un piatto caratterizzato dalla presenza di ingredienti di colore bianco, considerato simbolo di purezza e destinato ai ricchi. Si pensa abbia avuto origine in Francia.

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