Cipolline in agrodolce da conservare
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: -
- COSTO: Economico
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 2 Persone
- CALORIE: 692 kcal Kcal
- TEMPO: 10 min di preparazione35 min di cottura
Cercate la ricetta di un contorno legato alla tradizione che potete servire anche come antipasto? Se la risposta è sì, la soluzione è a portata di mano: cipolline in agrodolce, una pietanza semplice ma di particolare effetto, capace di valorizzare, sempre e comunque, il gusto del piatto che accompagna.
Si tratta di un classico “intramontabile” della cucina italiana (in particolar modo di quella campana), tanto facile quanto economico e versatile: le cipolline in agrodolce sono una vera e propria squisitezza, ideale da servire tiepide oppure a temperatura ambiente. Perché no, da portare in tavola come antipasto abbinato a salumi e formaggi più o meno stagionati…
La sferzata dell’aceto di mele viene nobilitata dalla dolcezza (non esagerata) dello zucchero di canna, mentre aggiungere il burro significa rendere la glassa ancora più avvolgente e setosa: l’approdo dovrà difatti essere un piatto equilibrato, che si può approntare e gustare anche il giorno successivo. Certo, bisogna fare particolare attenzione affinché, nel corso della cottura, le cipolle non brucino ma glassino lentamente, abbracciando una crema leggermente brunita.
Vediamo insieme, allora, come preparare al meglio questo stuzzicante contorno!
Ingredienti
- Aceto di mele 300 g
- Cipolline borettane 400 g
- Acqua 100 ml
- Zucchero di canna 300 g
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Timo q.b.
- Burro q.b.
- Pepe nero q.b.
Preparazione
-
Versate in un pentolino l’acqua e lo zucchero di canna, facendo poi sciogliere lo zucchero a fuoco basso. Mescolate con un cucchiaio di legno, unendo poi il burro.
-
Unite le cipolline già accuratamente lavate, salate e pepate: cuocete per due minuti a fiamma media, mescolando di frequente.
-
Inserite l’aceto di mele, unite il timo e coprite con il coperchio. Ora lasciate cuocere a fuoco medio-basso, mescolando di tanto in tanto.
-
A fine cottura verificate che le cipolline siano ben tenere (per fare in modo che la glassa risulti ancora più inspessita, potrete integrare una noce di burro a freddo).
Domande frequenti
Come conservare le cipolline in agrodolce?
Dopo averle preparate è opportuno farle raffreddare e metterle in vasetti di vetro sterilizzati. Dopodiché occorre ricoprire completamente le cipolline con il composto liquido preparato in precedenza, sigillarle con il tappo e infine conservarle in un luogo asciutto.
Quali sono i benefici delle cipolline in agrodolce?
Le cipolline in agrodolce prevengono l'insorgenza di diversi tumori, hanno una forte azione diuretica e aiutano a combattere la ritenzione idrica. Sono anche un ottimo rimedio naturale contro la cistite.