Gnocchi alla bava
- DIFFICOLTÀ: Facile
- ABBINAMENTO: Valle d'Aosta Petit Rouge DOC
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 617 kcal Kcal
- TEMPO: 30 min di preparazione 1h di riposo20 min di cottura
Gli gnocchi alla bava sono una stuzzicante ricetta tipica della Valle d’Aosta, un primo piatto da preparare nelle occasioni davvero importanti. Sono semplici da realizzare ed è possibile usare la toma piemontese, come in questa variante, oppure la più classica fontina. Il sapore deciso del formaggio si fonderà con quello più delicato degli gnocchi. Se li preferite con un condimento più deciso, ecco un’altra ricetta imperdibile.
Come si fanno gli gnocchi alla bava
I deliziosi gnocchi alla bava si preparano modellando un impasto a base di differenti tipi di farina che verrà poi sagomato a rotolo sottile e tagliato a tocchetti che verranno lessati in acqua salata e posti poi in una pirofila, conditi con toma e burro e cotti in forno. Ecco i passaggi degli gnocchi alla bava.
Ingredienti
- Farina 00 200 g
- Farina di grano duro 200 g
- Uova 1
- Latte intero 2 cucchiai
- Toma 200 g
- Burro 50 g
- Sale q.b.
Preparazione
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Mescolate assieme le due farine, unite il sale, l'uovo, il latte ed eventualmente un po' d'acqua fino a ottenere un impasto di giusta consistenza
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Infarinate la spianatoia, formate con l'impasto dei rotoli del diametro di 2 o 3 cm e tagliateli a pezzetti della stessa lunghezza lasciandoli poi riposare coperti per un'ora
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Ponete sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata e, giunta a ebollizione, lessatevi gli gnocchi per 2 o 3 minuti. Man mano che affioreranno in superficie, toglieteli con il mestolo forato
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Ungete una pirofila con burro e realizzate uno strato di gnocchi, poi proseguite alternando strati di toma a fettine sottili, fiocchetti di burro e gnocchi fino a esaurimento degli ingredienti
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Scaldate il forno a 200 °C e cuocetevi gli gnocchi per circa 5 minuti: il formaggio dovrà risultare filante. Serviteli subito in tavola, bollenti
Domande frequenti
Qual è la storia degli gnocchi alla bava?
Giovanni Vialardi, chef di re Carlo Alberto e di Vittorio Emanuele II, parla di questo piatto già nel 1854, chiamandolo "chenelli alla savoiarda". Il termine "chenelli" ricalca il nome francese degli gnocchi ("quenelle").