Scialatielli all'aragosta
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO:
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: 665 kcal Kcal
- TEMPO: 15 min di preparazione25 min di cottura
Gli scialatielli all’aragosta sono un piatto di mare dal gusto irresistibile, ideale anche per le occasioni: ecco come prepararli facilmente.
Ingredienti
- Scialatielli freschi 450 g
- Aragosta oppure 2 aragostine 1
- Pomodori ramati 50 g
- Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
- Peperoncino fresco 1
- Aglio 2 spicchi
- Brandy 1 bicchierino
- Sale q.b.
- Prezzemolo q.b.
- Olio extravergine d'oliva q.b.
Preparazione
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Tritiate finemente il peperoncino e gli spicchi d'aglio puliti, quindi metteteli in una padella con 2 cucchiai d'olio e lasciate soffriggere a fiamma dolce.
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In un tavolo da avoro e con la punta di un coltello rompete la testa dell'aragosta tagliandola in longitudinale e parite il carapace in due. Appena l'aglio avrà preso colore, aggiungiete l'aragosta.
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Cuocete o l'aragosta finché il carapace avrà assunto un bel colore rosso, aggoungete i datterini tagliati a pezzi grossolani e sfumate col Brandy e lasciate che l'alcool evapori.
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Lasciate cuocere ancora un po' e aggiungete quindi il concentrato di pomodoro che darà maggiore gusto al nostro sugo. In una pentola a parte portate ad ebollizione dell'acqua salata, cuocete gli scialatielli. A cottura scolateli e versateli nella padella unitamente all'aragosta.
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Mantecate la pasta fino a che tutto non si sara' amalgamato. Servite con una manciata di prezzemolo .
Consigli
Consigli per la mise en place: con l'aiuto di una pinza da chef, arrotoliamo la pasta ed adagiamolo al centro del piatto, ad una estremità poggiamo la testa dell'aragosta, aggiungiamo qualche cucchiaiata di sugo e completiamo con del prezzemolo macinato al momento. Serviamo tiepido e buon appetito! Ringraziamo Giubby di Casacostantino per le foto ed i testi della ricetta. Visualizza la ricetta in formato fotogallery
Domande frequenti
Qual è l'origine degli scialatielli?
Gli scialatielli sono tipici di Amalfi e nacquero per mano dello chef Enrico Cosentino.