Strudel di mele tradizionale
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Alto Adige DOC Gewürztraminer
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: Trentino-Alto Adige/Südtirol
- DOSI PER: 6 Persone
- CALORIE: 215 kcal Kcal
- TEMPO: 40 min di preparazione30 min di riposo40 min di cottura
Lo strudel di mele è un dolce gustoso e aromatico, tipico del Trentino Alto Adige, che racchiude il prodotto principe della sua regione d’origine: le mele. Le due varietà di mela più indicate per la realizzazione dello strudel sono la Renetta e la Golden Delicious, grazie alla loro consistenza farinosa e alla ridotta quantità di acqua.
In questo dessert, la dolcezza bilanciata delle mele si sposa perfettamente con l’aroma della vaniglia e della scorza di limone, creando un connubio perfetto dal sapore tirolese.
Lo strudel è un dolce classico e versatile: potete sperimentare diverse versioni giocando con il ripieno. Provate, ad esempio, ad aggiungere un po’ di zenzero grattugiato e menta fresca alle mele, oppure cimentatevi con lo strudel all’uva o quello al rabarbaro. Per un’alternativa salata, provate invece lo strudel ai funghi.
Ingredienti
Per la pasta
- Farina 00 250 g
- Lievito istantaneo per dolci vanigliato 5 g
- Burro 40 g
- Zucchero 50 g
- Olio d’oliva 30 g
- Latte intero 40 g
- Uova 1
- Baccelli di vaniglia 1⁄2 stecca
Per la farcitura
- Mele Golden Delicious 4
- Zucchero 100 g
- Rum 50 ml
- Uvetta 80 g
- Cannella in polvere 20 g
- Noci 50 g
- Pinoli 50 g
- Scorza di limone q.b.
- Burro 40 g
- Pangrattato 70 g
Per spennellare
Per decorare
- Zucchero a velo q.b.
Preparazione
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Estraete i semi dalla bacca di vaniglia e inseriteli in una ciotola insieme alla farina, al burro ammorbidito, al lievito, all’olio, allo zucchero, al latte e all’uovo. Mescolate accuratamente con le mani all’interno della ciotola, poi trasferitevi su un piano di lavoro, fino a ottenere un composto omogeneo.
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Coprite l’impasto con pellicola e fate riposare in frigorifero per almeno 1 ora prima di utilizzarlo.
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Iniziate a preparare il ripieno sbucciando le mele, rimuovete il torsolo e tagliatele a fette spesse circa 0,5 cm, se preferite potete utilizzare una mandolina, facendo attenzione.
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In una ciotola ampia, unite le mele con tutti gli altri ingredienti per il ripieno, tranne il burro e il pangrattato. Mescolate accuratamente assicurandovi che gli ingredienti siano bene amalgamati, coprite con pellicola e lasciate da parte.
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In una padella antiaderente, sciogliete il burro a fuoco basso, aggiungete il pangrattato e cuocete mescolando con un leccapentole finché non è ben dorato e senza grumi.
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Togliete la pasta dal frigorifero e stendetela con un mattarello sopra ad un canovaccio pulito e asciutto, aiutandovi cospargendola con farina 00 quando necessario, dovrete formare un rettangolo dello spessore di circa 0,3cm.
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Cospargete la sfoglia stesa con il pangrattato tostato, stendetelo in modo uniforme lasciando spazio libero nelle estremità di uno dei lati lunghi e su entrambi i lati corti della sfoglia, questo ci servirà per poter chiudere al meglio il dolce.
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A questo punto, stendete le mele nello stesso modo in cui avete steso il pangrattato.
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Iniziate ad arrotolare lo strudel partendo dal lato lungo che con il ripieno, aiutandovi con il canovaccio sottostante per alzare la sfoglia; arrotolate fino a raggiungere il lato lungo vuoto; sigillate ora il rotolo anche ai lati facendo pressione con le mani, cercando di dargli una forma il più possibile tondeggiante.
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Posizionate il rotolo su una teglia con carta da forno, spennellate bene tutto il rotolo chiuso con il burro chiarificato fuso e cuocetelo a forno statico a 180° per 40 minuti circa (in base alla potenza del forno utilizzato). Quando sarà ben dorato e la pasta risulterà cotta sfornatelo e fate riposare per almeno 30 minuti prima di servirlo.
Consigli
Se volete ottenere uno strudel di un livello superiore potete far insaporire gli ingredienti del suo ripieno lasciandoli riposare assieme per una notte, il mattino seguente potete scolare il liquido creatosi e farcire il vostro rotolo. Se volete abbellire ulteriormente il vostro strudel potete preparare una dose maggiorata di sfoglia e utilizzare l'eccesso per formare delle strisce, trecce o disegni da posizionare sul rotolo chiuso prima di spennellarlo con il burro chiarificato.
Conservazione
Lo Strudel si conserva tranquillamente in frigorifero dentro ad un contenitore a chiusura ermetica per un massimo di 3 giorni.
Più tempo starà in frigorifero, più perderà la sua fragranza che lo caratterizza, il consiglio è perciò di realizzarlo e consumarlo in uno o massimo due giorni. Una volta tirato fuori dal frigorifero lo potete far rinvenire nel microonde per un paio di minuti, oppure in forno ventilato per in tempo necessario a fargli perdere un po’ di umidità.
Impiattamento
Tagliate lo strudel di mele a fette quando è tiepido e cospargetele con lo zucchero a velo vanigliato.
Abbinamento
Potete abbinare una fetta di strudel caldo con una pallina di gelato allo zabaione, oppure con un’ottima crema inglese al gusto che più vi piace!
Domande frequenti
Posso preparare lo Strudel il giorno prima e cuocerlo il giorno successivo?
Lo strudel può essere preparato in anticipo rispetto al momento della cottura, sarà però opportuno, dopo aver formato e chiuso il rotolo, spennellarlo con burro chiarificato per preservarne la superficie.
Cosa succede se le mele anneriscono durante la preparazione del dolce?
L’annerirsi delle mele una volta tagliate è un processo ossidativo normale dovuto al contatto del frutto con l’ossigeno esterno, la variazione di colore non porterà cambiamenti di sapore o problematiche alla ricetta. È invece da evitare di mettere le mele a bagno in acqua e limone per il mantenimento del colore, ciò le farebbe impregnare di liquido e comprometterebbe la riuscita del dessert.
Perché si usa burro chiarificato per spennellare lo strudel al posto del burro classico?
Il burro utilizzato per spennellare lo strudel deve essere chiarificato in modo da non comprendere parti di caseina che, con il raggiungimento di alte temperature dovute al processo di cottura, brucerebbero creando un colorito bruno e formando composti nocivi per la salute.