Ricetta Coscia della sposa
- DIFFICOLTÀ: Media
- ABBINAMENTO: Colli Orientali del Friuli DOC Ribolla Gialla
- COSTO: Medio
- CUCINA REGIONALE: -
- DOSI PER: 4 Persone
- CALORIE: -
- TEMPO: 1h 20 min di preparazione
La coscia di sposa consiste in una saporita coscia d’agnello che viene insaporita con aglio e strutto e poi rosolata al forno aggiungendo acqua e qualche bicchiere di vino per non farla bruciare.
Ingredienti
- Cosciotto d'agnello 1
- Alloro (lauro) secco 8
- Pepe q.b.
- Strutto abbondante 1 cucchiaio
- Aglio q.b.
- Sale q.b.
Preparazione
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Mondare e tagliuzzare l'aglio, amalgamare lo strutto con il pepe, quindi incidere con un coltellino la coscia soprattutto lontano dall'osso, poiché vicino all'osso è già saporita.
In ogni taglio mettere una foglia di alloro, uno spicchio d'aglio, la sugna con il pepe, il sale; spalmare la restante sugna su tutta la coscia. -
Se non si possiede un forno a legna, preparare una teglia da forno, adagiare la coscia, farla rosolare, quindi allungare con l'acqua e con qualche bicchiere di vino bianco secco.
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La cottura è di circa un'ora per ogni chilo di carne.
Consigli
Si narra che ai tempi che furono, i nobili del luogo, Conti, Marchesi o solo grandi proprietari terrieri, potevano esigere ”il diritto di prima notte” dai propri villani. Alla fine del pranzo allo sposo veniva regalata la “coscia della sposa”, una coscia intera di agnello steccata e cucinata a fuoco spento, solo con il riverbero del mattone, che con la scoperta del pomodoro, venne trasformata in ragù. Lo “ius primae noctis” consumato dal notabile veniva così ripagato con l'addentare, da parte dello sposo, di una splendida coscia farcita con alloro e pepe.Qualcuno malignando dice:“ conoscendo le bellezze delle contadinotte di quel periodo e immaginando il profumo di quella carne allevata con spezie d'alta montagna … non sa cosa si perdeva il Conte …”