Come fare lo yogurt fatto in casa
Scopri come preparare lo yogurt fatto in casa, buono e utile in cucina. Qui i nostri consigli per farlo nel modo corretto e quali strumenti utilizzare
Lo yogurt è un ottimo prodotto da consumare a colazione o per una merenda sana, ma anche un ottimo ingrediente per preparare ricette di dolci, primi piatti e anche secondi gustosi. Ancora meglio, se si parla di yogurt fatto in casa con un latte di buona qualità. Lo yogurt fatto in casa è stato la norma per secoli, fino al secolo scorso, anche perché è semplicissimo da preparare. Scopriamo allora tutti i segreti e i trucchi per imparare come fare lo yogurt a casa senza alcuna fatica.
- La ricetta per lo yogurt fatto in casa
- Cosa serve per fare lo yogurt
- Consigli utili ed errori frequenti
La ricetta per lo yogurt fatto in casa
Per preparare lo yogurt fatto in casa con la yogurtiera il procedimento è piuttosto semplice ed anche poco costoso. Innanzitutto, si parte dalla scelta del latte. Puoi usare quello scremato, parzialmente scremato oppure intero. Puoi scegliere il latte vaccino oppure puoi utilizzare la ricetta per fare lo yogurt con il latte di capra. Non ci sono limitazioni nemmeno all’uso del latte crudo, se hai la fortuna di avere un distributore o una fattoria con le mucche a poca distanza da casa. La vera differenza nel risultato è data dal contenuto di grassi presenti nel latte che influenza la sua consistenza e il sapore: più grassi ci sono nel latte e più lo yogurt fatto in casa risulta cremoso e ricco. Per imparare come fare lo yogurt, conviene iniziare da una ricetta da mezzo litro di latte, considerando che la resa aumenta quando il latte si trasforma in yogurt.
- Scaldare il latte – La prima cosa da fare è scaldare il latte e portarlo a circa 80°C e quindi toglierlo dal fuoco. In questo modo hai reso il tuo latte inospitale per i batteri nocivi. Fallo raffreddare e monitora la temperatura: il tuo obiettivo è portare il latte a una temperatura di 42°C così da potere ospitare il batteri buoni.
- Raffreddare il latte – Quando il termometro da cucina ti segnala che la temperatura giusta per fare lo yogurt è stata raggiunta puoi cominciare a fare lo yogurt, aggiungendo i fermenti lattici oppure uno yogurt starter. Questo passaggio serve per immettere i fermenti vivi che possono fiorire nel tuo latte.
- Quali fermenti aggiungere – I fermenti migliori per fare uno yogurt salutare sono il Lactobacillus bulgaricus, lo Streptococcus thermophilus, il Lactobacillus acidophilus e il Bifidobacterium lactis. Una volta che hai imparato come fare lo yogurt con le tue mani, invece di comprare i fermenti o lo starter, puoi usare qualche cucchiaio del tuo yogurt fatto in casa per preparare la nuova dose senza costi aggiuntivi.
- Fai riposare – Quando hai mescolato lo yogurt o i fermenti liofilizzati con tutto il resto del latte, versa nei barattoli e fai riposare per circa 8 ore a temperatura costante e tiepida. Questo è un requisito importante per favorire la crescita dei batteri buoni e fare uno yogurt ottimo, ecco perché di solito si utilizza la yogurtiera. Più a lungo lo conservi a temperatura stabile, più denso e aromatico risulterà lo yogurt. Dopo 8 ore, avrai pronto uno yogurt cremoso, denso e sano.
- Rassoda in frigo – L’ultimo passaggio è il raffreddamento, lo yogurt conservato in frigo raggiunge la temperatura adatta per rassodarsi ed essere gustato fresco e denso.
E se vuoi aggiungere un aroma? Con la yogurtiera puoi preparare la ricetta dello yogurt alla frutta, oltre allo yogurt bianco classico. Il procedimento più facile sarebbe tagliare la frutta a pezzetti oppure frullarla, quindi unirla cruda al latte prima di avviare la yogurtiera. Tuttavia, si rischia di ottenere un prodotto troppo liquido. Un’ottima alternativa è tagliare la frutta a cubetti e farla cuocere a fuoco medio, mescolando per circa 5 minuti, in modo che rilasci i succhi. Farla raffreddare prima di fare lo yogurt così da averla fredda e pronta da aggiungere allo yogurt prima di farlo riposare a temperatura nella yogurtiera. I frutti più adatti sono quelli meno liquidi, come banana, pesca, albicocca, fragola e frutti di bosco.
Cosa serve per fare lo yogurt
Il procedimento per fare lo yogurt può variare se utilizzi un elettrodomestico che velocizza i passaggi. In questo caso è sempre opportuno consultare il libretto di istruzioni, anche se la procedura standard è quella che abbiamo spiegato. Il composto preparato per fare lo yogurt va versato nei vasetti della yogurtiera, senza riempirli completamente. A questo punto si deve avviare la yogurtiera, chiudendo il coperchio centrale. Quindi vediamo quali sono gli strumenti che servono per preparare lo yogurt fatto in casa.
Come prima cosa, devi procurarti i fermenti lattici adatti per fare lo yogurt che, come abbiamo visto, sono i batteri dell’acido lattico. Puoi usare quelli liofilizzati in busta come Lattoinnesto Colture Kefir di Natural Probiotic Selection. Ogni confezione contiene 12 sacchetti di colture liofilizzate per latte con una selezione di batteri vivi attivi come alcune varietà di Lactococcus lactis, Lactis biovar diacetylactis, S. thermophilus, Lactobacillus kefir, Lactobacillus parakefir.
Lattoinnesto Colture Kefir di Natural Probiotic Selection
Oppure puoi usare uno speciale yogurt di avviamento dal sapore delicato e dal gusto cremoso come Mon Yaourt Maison di Alsa. Con una confezione si possono fare fino a 32 vasi di yogurt denso.
Per dare sapore alla tua merenda o alla colazione del mattino non c’è solo la frutta fresca. Con la yogurtiera puoi fare uno yogurt alla nocciola goloso che piace a grandi e piccini. Per prepararlo lo yogurt alla nocciola ti serve della crema di nocciola, come la Pasta di Nocciole Saracino, che va aggiunta allo yogurt bianco una volta che è uscito dalla yogurtiera, amalgamando bene in modo da mescolare al meglio i componenti e ottenere un risultato omogeneo.
Secondo lo stesso principio, puoi fare lo yogurt bianco e poi aromatizzarlo al caffè oppure puoi aggiungere la vaniglia di qualità come i Baccelli di vaniglia Bourbon del Madagascar. In questo caso, l’ideale è aggiungere i semi di vaniglia o il caffè fin dalla fase iniziale, quella in cui si scalda il latte, in modo da aromatizzarlo fin dall’inizio del procedimento.
Baccelli di vaniglia Bourbon del Madagascar
Come abbiamo visto, per preparare lo yogurt fatto in casa, il termometro alimentare è indispensabile. Quello di Vinmooog è un Termometro Alimentare con sonda lunga, perfetta per misurare la temperatura del latte quando fai lo yogurt. Si tratta di uno strumento da cucina utilissimo anche per altri scopi, puoi usarlo per monitorare la cottura della carne alla griglia e per avere la giusta temperatura dei fritti. Con il display digitale mostra la temperatura istantanea.
Termometro Alimentare con Calibrazione digitale
Ma soprattutto, per preparare lo yogurt fatto in casa con i fermenti lattici è importante scegliere una yogurtiera versatile. Tra le tante in commercio a noi piace la Yogurtiera Severin JG 3521. È comoda perché include sette vasetti in vetro da 150 ml ciascuno, 5 programmi di lavoro e un utile ricettario per fare yogurt diversi. I programmi diversi permettono di ottenere numerose varietà di yogurt: puoi fare lo yogurt senza lattosio, quello con latte di cocco e quello vegano. Puoi fare lo yogurt da bere e anche quello denso e compatto, stile yogurt greco. Non solo, grazie anche alla modulazione di tempo e temperatura con questa yogurtiera puoi fare anche più di un chilo di frozen yogurt.
SEVERIN JG 3521 Yogurtiera con display digitale LED
Consigli utili ed errori frequenti
Quando si impara come fare lo yogurt, bisogna sempre prendere le misure, soprattutto sulla durata del riposo. Per questo è sempre bene cominciare con piccole dosi.
L’errore più comune che si commette è quello di tenere lo yogurt troppo a lungo nella yogurtiera, con il rischio di eccedere con l’acidità. L’ideale è restare tra le 6 e le 8 ore di riposo, ma se si desidera uno yogurt molto denso si può aumentare gradualmente e spingere verso le 10, 12 ore al massimo. Superare questo limite significa ritrovarsi con un prodotto troppo acido.
Quando estrai lo yogurt dopo il riposo, se sulla superficie troverai il siero di latte che deriva dalla fermentazione del latte, mescola nuovamente in modo da amalgamare il tutto oppure, se vuoi fare uno yogurt denso come quello greco, filtra delicatamente lo yogurt con una garza o un colino per rimuovere l’acqua.
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