Come usare gli scarti della verdura in cucina

In cucina non si butta via niente, questo è un detto che ci hanno insegnato le nonne e per qualche hanno è rimasto solo un popolare modo di dire. La situazione adesso è cambiata e quella che prima era solo una sorta di proverbio è diventata una necessità. Utilizzare gli scarti della verdura è un modo per ridurre al massimo gli sprechi in cucina, risparmiare denaro e fare bene al pianeta. Quelli che noi chiamiamo scarti della verdura possono diventare, con qualche accorgimento e un po’ di fantasia, nuovi preziosi ingredienti per dare vita a piatti che fanno bene e che hanno un sapore unico. Per riciclare gli scarti della verdura avrete degli alleati che vi torneranno sempre utili:

• creatività: questa non può mancare, solo le menti curiose riescono ad ottenere nuovi piatti, consapevolezza e maggiore sensibilità;
• spezie: perfette per dare nuovi sapori a parti non troppo nobili;
• erbe aromatiche: doneranno aroma e gusto valorizzando anche gli ingredienti con un sapore più delicato;
• cottura al vapore: necessaria per rendere tenere anche le parti più coriacee;
• stagionalità: rispettare la stagionalità dei vegetali vi aiuterà ad estrarre il massimo gusto anche dagli scarti.

Gli strumenti di cucina per riutilizzare gli scarti della verdura

Quella di usare gli scarti della verdura dovrebbe diventare un’abitudine e per quanto non servano particolari abilità, col tempo vi renderete conto che qualche strumento di cucina in più potrà farvi risparmiare tempo e vi permetterà di riciclare gli scarti in tempi molto più brevi. Si tratta per la maggior parte di strumenti che qualsiasi cucina ha in dotazione, tuttavia qualche piccolo investimento potrà tornarvi certamente utile. Tra gli strumenti che vi serviranno per usare gli scarti della verdura al meglio ci sono:

• forno: utile per essiccare, vi permetterà di creare polveri e chips con gli scarti della verdura;
• estrattore o centrifuga: dalle parti più coriacee potrete estrarre il succo che vi servirà per numerose preparazioni;
• frullatore a immersione: necessario per creare creme o granelle;
• vaporiera: molto utile per cuocere le verdure senza perdere le proprietà e i benefici nutrizionali, ma anche per intenerire le parti più dure;
• pentola a pressione: molto comoda per cuocere più velocemente le parti più dure e coriacee delle verdure, ma non solo.

Cosa si può fare con gli scarti delle verdure?

Quello che si può fare con gli scarti delle verdure è davvero stupefacente. Una volta compresi i meccanismi e le tecniche, vi renderete conto sia di quanti preziosi scarti gettavate via prima, ma soprattutto di quanto siano buone quelle parti che, chissà come mai, non avevate mai considerato.

Come usare gli scarti degli asparagi

Il gambo degli asparagi è spesso duro, fibroso e coriaceo, ma si può riciclare per numerose preparazioni. Lavate bene i gambi e metteteli in acqua fredda, fateli bollire e avrete ottenuto un prezioso brodo perfetto per arricchire creme, zuppe e per preparare un risotto dal sapore intenso. Eliminando la parte esterna del gambo degli asparagi con un pelapatate, ricaverete una polpa più tenera. Frullatela e passatela in forno a 100 °C fino a quando non sarà croccante. Unitela al sale e in pochi gesti avrete ottenuto un sale aromatico agli asparagi perfetto per condire insalate, uova e secondi piatti a base vegetale o di carne.

Come usare gli scarti dei broccoli

I gambi dei broccoli sono molto duri, è vero, ma non per questo devono essere buttati. Eliminando la parte più esterna, con quello che resta del gambo potrete preparare deliziose creme di broccoli perfette come primi piatti, ma ottime anche come contorno. Il cuore dei gambi dei broccoli, tagliato a bastoncini, può diventare perfetto in pinzimonio condito con olio, sale e succo di limone.

Come usare foglie e gambi dei carciofi

Con le foglie più esterne dei carciofi potrete realizzare infusi e decotti detox che proteggeranno il fegato da periodi stressanti a livello di alimentazione. Vi basterà bollirle in acqua per dieci minuti e la vostra tisana depurativa è pronta per essere bevuta. Con i gambi dei carciofi, una volta privati della parte più esterna con il pelapatate, potrete realizzare una giardiniera fatta in casa perfetta per aperitivi e contorni dal sapore agrodolce.

Come usare gli scarti delle carote

La buccia delle carote, una volta lavata e asciugata bene, può essere fritta o essiccata in forno. Otterrete favolose chips perfette per decorare i vostri piatti ma anche gustose come spuntino o per un aperitivo. Le foglie delle carote hanno un sapore molto delicato. Lavatele e sbollentatele velocemente in acqua bollente. Scolatele, strizzatele e tritatele finemente. Otterrete un perfetto ripieno per i ravioli.

Come usare i baccelli di fave e piselli

Fave e piselli hanno uno scarto molto alto, ma i baccelli non devono essere buttati nella spazzatura perché sono ingredienti preziosi da ogni punto di vista. Se sono legumi molto freschi, potrete sbollentare i baccelli e unirli alle insalate quando saranno morbidi. Potrete anche lessarli per 10 minuti e poi friggerli o cuocerli in forno.  In alternativa centrifugateli e usate l’estratto per realizzare deliziose zuppe primaverili.

Come usare la buccia della zucca

Vi sembrerà impossibile ma anche la buccia della zucca può diventare un nuovo ingrediente. Lessatela e quando sarà morbida diventerà perfetta per creme e vellutate, ma anche come ripieno di ravioli e pasta fresca.

Come riciclare gli scarti vegetali

Vi capiterà di non usare tutti i vegetali per una determinata ricetta. Quegli scarti e quelle verdure un po’ appassite non devono essere buttati. Tritateli e lasciateli in uno scolapasta con un peso sopra in modo che perdano gran parte della loro acqua di vegetazione. Passateli poi in padella con abbondante sale e pepe, fino a quando non saranno ben rosolati e privi di acqua. Lasciate raffreddare e posizionate un po’ di questo impasto nei contenitori per fare il ghiaccio. Sistemateli in freezer e all’occorrenza avrete pronti i dadi vegetali utili per insaporire minestre, sughi e tanti altri piatti.

Come riutilizzare gli scarti in cucina

Esistono tanti modi per riutilizzare gli scarti in cucina, ma prima di tutto deve essere chiaro che bisogna cercare di buttare via meno materia prima possibile. Qualsiasi scarto che sia esso vegetale, di carne o di pesce è un elemento prezioso che può diventare un brodo per insaporire, un fondo per dare gusto a salse e intingoli. Con questa consapevolezza produrrete certamente meno scarti e mangerete molto meglio.