Muesli: l'ingrediente perfetto per una colazione golosa ed energetica

• I valori nutrizionali del muesli
• Muesli e granola: che differenza c'è?
• I benefici del muesli
• Qual è il muesli migliore? Consigli per l'acquisto e il consumo
• Muesli: non solo a colazione

Un mix di cereali – in genere fiocchi d’avena, oppure cereali soffiati o in fiocchi come riso e mais, anche in versione integrale -, frutta a guscio come noci, nocciole e mandorle, frutta disidratata come uvetta, mele, datteri e albicocche, semi come quelli di sesamo, di lino o di chia e dolcificanti come zucchero, miele o malto d’orzo: il muesli è uno dei prodotti più amati per la colazione e, con la sua ricchezza di carboidrati e grassi "buoni" e un considerevole apporto calorico, rappresenta una soluzione golosa per iniziare la giornata con il giusto sprint abbinato a una fonte proteica come latte o yogurt e a frutta fresca. Ma, proprio per il suo elevato contenuto di grassi e zuccheri, soprattutto semplici, è importante scegliere e consumare il muesli senza eccessi, meglio se preparandolo a casa per dosare al meglio gli ingredienti e creare una miscela il più possibile salutare. Scopri con noi i valori nutrizionali, le proprietà, i benefici del muesli e i consigli per gustarlo.

I valori nutrizionali del muesli

Dal punto di vista nutrizionale, il principale punto di forza del muesli è la ricchezza di carboidrati complessi forniti dai cereali, che vengono assorbiti lentamente dall’organismo e assicurano un rilascio graduale di energia e un prolungato senso di sazietà. A questi si associa un discreto contenuto di zuccheri semplici (sia aggiunti che presenti nella frutta disidratata), che ne suggeriscono un consumo moderato.

Il muesli è anche un’ottima fonte di fibre (in media 6,4 grammi per etto): la presenza dei fiocchi d’avena, in particolare, garantisce un buon apporto di beta-glucani, un tipo di fibra solubile che, come vedremo, contribuisce al benessere dell’intestino e al controllo dei livelli di colesterolo e zuccheri nel sangue.

A rendere interessante il profilo nutrizionale del muesli è anche il buon contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi benefici per la salute, specie per quella cardiovascolare, apportati soprattutto da frutta a guscio e semi.

Completa il quadro dei macronutrienti del muesli un discreto apporto di proteine, pari a quasi 10 grammi per etto.

Sul fronte dei micronutrienti, il muesli è una miniera di sali minerali, soprattutto di potassio (440 mg per 100 grammi), fosforo, calcio e, in quantità più ridotte, ferro, ma si distingue anche per l’elevato apporto di sodio (380 mg per etto), che insieme all’abbondanza di zuccheri è il motivo per cui è bene portarlo in tavola senza eccessi. Tra le vitamine, le più rappresentate sono quelle del gruppo B, in particolare la B3, o niacina, importante per sostenere il metabolismo e assicurare all’organismo il corretto apporto energetico dai cibi.

100 grammi di muesli forniscono, in media, 370 kcal. Naturalmente i valori nutrizionali possono variare a seconda dell’effettiva composizione del muesli, della marca che acquisti o, se lo prepari a casa, degli ingredienti che utilizzi.

Muesli e granola: che differenza c’è?

Una variante del muesli altrettanto apprezzata per la colazione è la granola. Che differenza c’è tra i due prodotti? La base è identica, cioè costituita da cereali, frutta a guscio e disidratata, semi e zuccheri come zucchero, miele o sciroppo d’acero. Ciò che li distingue è il fatto che nella granola gli ingredienti vengono mescolati con olio, dolcificati e tostati, quindi questa preparazione, oltre a essere più croccante, ha un contenuto più elevato di zuccheri semplici e grassi, per quanto i suoi valori nutrizionali siano piuttosto simili a quelli del muesli.

I benefici del muesli

Come abbiamo detto, il muesli è un’ottima fonte di energia che nutre e sazia a lungo grazie alla sua ricchezza di carboidrati, vitamine del gruppo B, che entrano in gioco nel metabolismo dei nutrienti, e fibre solubili, particolarmente abbondanti se si scelgono muesli a base di cereali integrali.

Oltre a favorire la sazietà, questa tipologia di fibre riduce l’assorbimento di zuccheri e grassi contribuendo a tenere sotto controllo i valori di glicemia e colesterolo: in quest’ottica, abbinata ai grassi mono e polinsaturi e all’elevato contenuto di potassio del muesli, rappresenta un valido alleato per salvaguardare la salute cardiovascolare.

Sempre le fibre, inoltre, sono un toccasana per il benessere intestinale: quelle insolubili, infatti, favoriscono la regolarità e aiutano a prevenire la stipsi, mentre quelle solubili svolgono un’azione prebiotica, cioè nutrono in modo selettivo i batteri benefici che compongono il microbiota e ne preservano l’equilibrio, con effetti positivi sulla salute di tutto l’organismo e sull’efficienza delle difese immunitarie.

La combinazione tra calcio e fosforo, infine, è utile per mantenere forti ossa e denti.

Qual è il muesli migliore? Consigli per l’acquisto e il consumo

Insieme ai tanti vantaggi, il muesli può avere anche qualche effetto collaterale, soprattutto se si esagera in frequenza di consumo e quantità: è, infatti, molto ricco di zuccheri semplici e sodio e piuttosto calorico, quindi se mangiato in eccesso può aumentare il rischio di sovrappeso, malattie cardiovascolari e diabete. Per godere dei suoi effetti benefici senza mettere in pericolo la salute, comunque, è sufficiente non abusarne – la porzione ideale è di circa 40 grammi – e avere qualche accortezza al momento dell’acquisto. Un aspetto a cui fare attenzione è scegliere muesli senza zuccheri aggiunti o, comunque, privi o a ridotto contenuto di miele, frutta disidratata come l’uvetta e cioccolato, per limitare l’apporto glucidico e lipidico.

L’ideale, se ti piace il muesli e ami mangiarlo ogni giorno, è prepararlo tu a casa: il muesli casalingo, infatti, ti permette di selezionare gli ingredienti con cui lo componi, usando con moderazione o evitando quelli che fanno aumentare troppo il contenuto di grassi, zuccheri e calorie. Puoi usare come base la nostra ricetta del muesli svizzero e divertirti a personalizzarla e alleggerirla come preferisci.

Non ci sono particolari controindicazioni al consumo di muesli: come tutti i prodotti ricchi di fibre, tuttavia, se soffri di patologie gastrointestinali come la sindrome dell’intestino irritabile potrebbe acuire disturbi come gonfiore e dolore addominale, quindi mangialo con moderazione e non esagerare con il consumo di mix a base di cereali integrali.

Muesli: non solo a colazione

Il muesli è per lo più una miscela che si gusta a colazione, abbinata a latte o yogurt oppure a una bella macedonia di frutta, ma è perfetto anche come spuntino spezzafame. Sai che puoi utilizzarlo anche come base per dolci golosi? Prova la nostra bavarese latte e miele!

Fonti:

• Humanitas: Muesli e granola: quali differenze?