Mangiare uova crude: i pericoli ignorati e il ruolo anti-nutrizionale dell'avidina
In ambito sportivo c’è spesso l’abitudine di consumare albume d’uovo crudo, ma quali possono essere i pericoli che si nascondono all’interno delle uova?
Le uova sono un alimento nutriente, versatile e amato da molte persone. Mamme, bambini e sportivi amano le uova per la loro versatilità d’utilizzo e per la realizzazione di diverse ricette, come uova sode, uova strapazzate oppure crude. Eh no! Quest’ultima versione, spesso utilizzata dagli sportivi, nasconde pericoli e molecole con azione anti-nutrizionale, come l’avidina. È importante essere consapevoli dei benefici e dei valori nutrizionali delle uova, ma anche dei pericoli associati al consumo di uova crude. In questo articolo di Buonissimo Magazine, si esploreranno i principali rischi legati al consumo di uova crude, il comportamento inappropriato di alcuni sportivi e il ruolo critico dell’avidina.
I benefici nutrizionali delle uova
Le uova sono una fonte eccellente di proteine di alta qualità, vitamine, minerali, grassi essenziali e anche d colesterolo, che nelle giuste quantità è fondamentale per il benessere di cellule e tessuti. Sono particolarmente ricche di proteine e contengono importanti nutrienti come la vitamina B12, il ferro, il selenio e la colina. Tuttavia, mentre le uova possono essere un elemento prezioso di una dieta equilibrata, il consumo di uova crude comporta rischi significativi per la salute, sia in termini di rischi microbici sia come veicolazione nell’organismo di molecole anti-nutrizionali coma l’avidina.
Di seguito una tabella che riporta i livelli medi dei principali macro e micronutrienti presenti nelle uova:
Nutriente | Quantità per 100g | Quantità per uovo medio (circa 44g) |
Calorie | 155 kcal | 68 kcal |
Proteine | 12,6 g | 5,5 g |
Grassi totali | 10,6 g | 4,6 g |
Grassi saturi | 3,3 g | 1,4 g |
Colesterolo | 373 mg | 164 mg |
Carboidrati | 1,1 g | 0,5 g |
Zuccheri | 0,6 g | 0,3 g |
Fibre | 0 g | 0 g |
Sodio | 124 mg | 54 mg |
Potassio | 126 mg | 55 mg |
Vitamina A | 540 IU | 237 IU |
Vitamina D | 87 IU | 38 IU |
Vitamina B12 | 0,89 µg | 0,39 µg |
Vitamina E | 1,05 mg | 0,46 mg |
Calcio | 56 mg | 25 mg |
Ferro | 1,2 mg | 0,5 mg |
Magnesio | 11 mg | 5 mg |
Fosforo | 198 mg | 87 mg |
Zinco | 1,0 mg | 0,4 mg |
Selenio | 20,1 µg | 8,8 µg |
Pericoli legati al consumo di uova crude
Alcuni sportivi hanno adottato la cattiva abitudine di consumare uova crude come parte della loro dieta, credendo che possano fornire un rapido apporto di proteine e nutrienti. Tuttavia, questo comportamento è rischioso e può portare a problemi di salute, soprattutto sul lungo periodo. Ecco alcuni rischi legati all’assunzione di uova crude:
- Salmonella: le uova possono essere portatrici di batteri patogeni e nocivi per l’organismo umano come la salmonella, che possono causare gravi infezioni alimentari. Il consumo di uova crude o parzialmente crude aumenta il rischio di contrarre questa infezione, con sintomi che includono diarrea, febbre e dolori addominali. La cottura prolungata delle uova riduce di molto la possibilità di entrare in contatto con questo patogeno alimentare.
- Avidina: le uova crude contengono avidina, una proteina che si lega alla biotina (vitamina B7) e ne impedisce l’assorbimento a livello intestinale. La carenza di biotina può portare a sintomi come dermatiti, perdita di capelli e problemi neurologici.
Come agisce l’avidina sul corpo umano?
L’avidina, presente nel bianco d’uovo delle uova, è una proteina che si lega alla biotina o vitamina H. Questo può compromettere l’assorbimento della biotina nell’intestino tenue, formando un complesso avidina-biotina stabile, che si sottrare all’assorbimento intestinale. La biotina è essenziale per numerosi processi biologici, tra cui il metabolismo dei grassi, delle proteine e dei carboidrati. Una carenza di biotina può portare a sintomi gravi come dermatiti, perdita di capelli e problemi neurologici.
È importante sottolineare che il consumo di uova cotte completamente non rappresenta un rischio significativo di carenza di biotina, poiché il calore della cottura denatura l’avidina (termolabile), impedendo così la sua capacità di legare la biotina. Inoltre, la carenza di biotina è rara e può essere evitata attraverso una dieta equilibrata che fornisce quantità adeguate di alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, tra cui carne, pesce, latticini e alcuni vegetali.
È importante educare il pubblico sui rischi associati al consumo di uova crude e promuovere pratiche alimentari sicure. Inoltre, gli sportivi dovrebbero essere consapevoli delle alternative sane per soddisfare le loro esigenze proteiche, evitando comportamenti alimentari rischiosi per il loro benessere. La sicurezza e la salute devono sempre essere prioritarie quando si tratta di alimentazione!
Fonti bibliografiche: