L'olio d'oliva contro i tumori
Il più diffuso condimento è senza dubbio l'olio d'oliva
Ogni singolo giorno milioni di persone condiscono le proprie prelibatezze nei più vari modi.
Il più diffuso condimento è senza dubbio l’olio d’oliva. Il profumatissimo condimento è noto per donare, a quasi tutte le preparazioni gastronomiche, un gusto più deciso.
Ma questo portentoso alimento non è solo delizioso, ma anche un prezioso collaboratore utile a contrastare i tumori, specialmente quello al seno.
A confermarlo è uno studio spagnolo, pubblicato sul Jama Internal Medicine. Il condimento più famoso e amato dagli italiani, utilizzato forse anche eccessivamente nelle tavole del Belpaese, risulta essere un’ottimo contributo per contrastare lo sviluppo delle cellule tumorali al seno.
La ricerca è stata condotta per testare e studiare gli effetti dell’alimentazione nell’Europa Meridionale sulla prevenzione di malattie cardiovascolari. 4500 sono state le donne, di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, che hanno partecipato e contribuito alla ricerca, tutti soggetti con un alto rischio di malattie cardiovascolari.
Ad una parte di questa donne è stata assegnata la dieta mediterranea con una quantità maggiore di olio di oliva, corrispettivo ad un litro a settimana.
Al secondo gruppo, invece, è stato assegnato lo stesso tipo di alimentazione ma con l’aggiunta delle noci.
Al terzo, infine, è stato chiesto di ridurre il consumo di grassi.
I dati sono stati raccolti tra il 2003 e il 2009 e, in un periodo medio di 5 anni, sono stati registrati 35 nuovi casi di tumore maligno al seno. Dai risultati è emerso che chi seguiva una dieta mediterranea con aggiunta d’olio d’oliva aveva un rischio del 68% inferiore di ammalarsi rispetto al gruppo di controllo. Chi associava le noci, invece, presentava una riduzione non significativa.
I risultati suggeriscono un effetto positivo della dieta mediterranea con l’aggiunta di olio di oliva nella prevenzione primaria del cancro al seno. Tuttavia, occorrono studi a lungo termine con un più alto numero di persone coinvolte.
Lo scopo della ricerca, tuttavia, era quello di verificare la prevenzione alle malattie cardiovascolari.
Gli studiosi hanno infatti evidenziato che, nonostante il risultato sia entusiasmante, occorre uno studio più mirato per accertare effettivamente che l’olio di oliva sia fondamentale per contrastare i tumori.