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Come usare la planetaria

Pane, pasta, pizza e dolci fatti in casa? Sì, se sapete come usare la planetaria: parliamo di un elettrodomestico sempre più frequente nelle case degli italiani, che viene impiegato per montare, amalgamare ed impastare. La planetaria prende il nome dal caratteristico movimento rotatorio, simile a quello dei pianeti, che raggiunge ogni parte della profonda ciotola in acciaio inox.

Ecco la magia: impasti lisci e omogenei, pronti senza sforzo e in un batter d’occhio. Questa meraviglia della tecnologia culinaria è il sogno di ogni appassionato di cucina, soprattutto per chi si cimenta in ricette elaborate come soffici meringhe, fragranti panettoni e simboliche colombe di Pasqua.

Mentre la planetaria lavora instancabile, voi potete esplorare nuovi orizzonti gastronomici con creatività e gusto. E se pensate che sia solo una questione di lusso, vi sbagliate: questa versatile alleata semplifica la vita in cucina, soprattutto quando vi trovate a dover gestire più preparazioni contemporaneamente.

Vediamo insieme come usare la planetaria.

Come usare la planetaria

Una buona planetaria vi aiuterà a preparare qualunque cosa, soprattutto lievitati importanti altrimenti difficili da ottenere se non si è molto esperti in cucina. Vediamo insieme come fare...

  1. Come usare la planetaria_step_1

    Iniziate sempre ad amalgamare gli ingredienti a bassa velocità. Quando gli ingredienti iniziano a mischiarsi, potete gradualmente aumentare la velocità. Fate molta attenzione ai tempi della ricetta: alcuni impasti richiedono pochi minuti, altri fino a 20 minuti e altri ancora possono superare 1 ora di lavorazione.

  2. Come usare la planetaria_step_2

    In genere le planetarie hanno in dotazione 3 accessori base: frusta a filo, frusta a gancio e frusta piatta. La frusta a filo riproduce la frusta a mano ed è adatta ad amalgamare impasti liquidi o semiliquidi (soprattutto quando vanno montati) e tutti i composti che devono incorporare aria.

  3. Come usare la planetaria_step_3

    La frusta piatta (o a foglia o a K) serve per gli impasti non eccessivamente duri e corposi e nemmeno molto liquidi (si può usare anche per i dolci che non devono essere montati). La frusta a gancio (o a spirale) è perfetta per la panificazione e tutti gli impasti lievitati. Grazie alla sua forma otterrete composti forti, omogenei e senza grumi senza sprecare la vostra energia manuale.

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