Come spurgare e pulire le lumache
Se decidete di raccogliere le lumache da soli, è consigliabile metterle a digiuno in una grande ciotola coperta da un retino per 3-4 giorni. Durante questo periodo, le lumache si ritireranno all'interno delle loro conchiglie e andranno in uno stato di letargo, indicando che hanno completato il processo di spurgo. Se invece acquistate le lumache da un rivenditore affidabile, queste saranno già state sottoposte al processo di spurgo. Vediamo dunque come procedere!
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Dopo la fase di spurgo, lavate con cura le lumache sotto acqua corrente per eliminare impurità e bava. Mettetele in una pentola con acqua tiepida (mai bollente!) senza sale e fate cuocere a fiamma bassa.
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Man mano che l’acqua diventa calda, le lumache usciranno dai gusci e, piano piano, moriranno. Adesso salate e fatele cuocere per 20 minuti circa (massimo 30 se molto grandi). Quando le lumache saranno cotte, sciacquatele ancora 3-4 volte sotto l’acqua corrente per eliminare gli ultimi residui di bava.
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A questo punto, se sono piccole, potete cucinarle come preferite e ogni ospite leverà da sé la parte finale dell’intestino non commestibile. Se sono invece di pezzatura medio-grande, estraete le lumache dai gusci, eliminate gli intestini e procedete con la ricetta desiderata.