Come scongelare la ricotta
Per godere appieno del sapore della ricotta anche dopo il congelamento e per mantenere intatte le sue peculiarità, è basilare porre attenzione alla tipologia e al processo di scongelamento: vediamo insieme quali sono i passaggi!
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Se riteniamo di consumare la ricotta fresca, dunque senza cucinarla, dovremo farla scongelare in frigorifero, così da scongiurare lo shock termico che può determinarsi tra il freddo del freezer e la temperatura dell’ambiente. Il suggerimento, pertanto, è di posizionare l’alimento sul piano inferiore del frigo per circa 12 ore.
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Nel caso in cui, invece, desideriamo utilizzarla per la preparazione di piatti salati (ad esempio una torta rustica) o di dolci (come una crostata) potremo far scongelare la ricotta a temperatura ambiente per 3/4 ore.
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Nel caso in cui abbiamo poco tempo potremo optare per il forno a microonde, evitando però che la ricotta si surriscaldi o si cuocia accidentalmente. Basterà porla in un contenitore adatto, coprire con una pellicola trasparente per alimenti, impostare il microonde alla potenza minima e far scongelare per 30 secondi alla volta, controllandone mano a mano la consistenza.