Come pulire il tagliere nel modo corretto
Sapete come igienizzare nella maniera più giusta un tagliere in legno? Prendete nota e occhio a non commettere questi errori piuttosto comuni.
D’estate o d’inverno, in autunno come in primavera, uno degli ambienti più vivi della casa è la cucina. Bisogna mantenere alto il livello di attenzione all’igiene soprattutto quando abbiamo a che fare con il cibo crudo e uno strumento utilizzato di frequente per tagliare vari tipi di alimenti, dai salumi al pesce, dal prosciutto alla frutta, è il tagliere. Sapete come igienizzare nel modo giusto un tagliere in legno? Prendete nota e occhio a non commettere questi errori piuttosto comuni.
Mai inserire il tagliere nella lavastoviglie
Il legno, in particolare, è un materiale organico che tende ad assorbire liquidi, è soggetto a deformazione e può lasciar entrare colonie di batteri. Altamente sconsigliato, dunque, è il fatto di lavare i taglieri in legno all’interno della lavastoviglie, un’abitudine purtroppo comune a molti. L’acqua calda e il sapone finiscono col rovinare il tagliere, che dunque potrebbe avere vita breve.
Pulire il tagliere: i disinfettanti naturali
Per un pulizia accurata e senza effetti collaterali, meglio lavare i taglieri a mano utilizzando disinfettanti naturali al posto del sapone. Qualche esempio di detergente che si può utilizzare senza timori sul legno? Il succo di limone, tanto per cominciare, ma anche altre sostanze di utilizzo comune in ogni casa come l’acqua ossigenata, l’aceto e il bicarbonato. Basta utilizzarne in modiche quantità, strofinare con olio di gomito e il gioco è fatto.
Pulire correttamente il tagliere: il trucchetto
Infine, un trucco che potrebbe tornarvi molto utile. Per una pulizia profonda, cospargete del sale marino sul tagliere, strofinate con il limone, lasciate agire per 5 minuti; per evitare deformazioni, infine, proteggete il tagliere con olio minerale: lasciatelo in ammollo la notte e asciugate. In questo avrete un tagliere sempre pronto per le vostre ricette, in condizioni ottimali, pronto all’uso e soprattutto privo di batteri e organismi nocivi sulla sua superficie.
