Come essiccare le arance

Come essiccare le arance all’aria Come essiccare le arance al forno

Come molti di voi già sanno, la stagionalità delle arance è abbastanza lunga – va da aprile a ottobre – ma è anche importante sapere come essiccare le arance per poterne sfruttare le incredibili proprietà benefiche e nutrizionali in ogni momento dell’anno. Tra le varietà più comuni e conosciute troviamo le arance Valencia, Navelina, Tarocco e Sanguinello.

Indipendentemente dalla loro tipologia, le arance hanno tutte le stesse eccezionali proprietà benefiche: aiutano a ridurre il rischio cardiovascolare, a favorire l’assorbimento del ferro dai vegetali e a prevenire i calcoli renali. Sono ricche di vitamina C, B1 e B9, ma vanno evitate se si soffre di acidità di stomaco o reflusso a causa della presenza di acido citrico.

Parliamo di un frutto estremamente versatile: si può consumare intero, a spicchi con una spolverata di zucchero, sotto forma di spremuta, di marmellata e come ingrediente di dolci e pietanze salate. E, grazie al processo di essiccazione che vi illustreremo, potrete gustare questo delizioso agrume anche come snack o per arricchire insalate e porridge.

Ricordate però di consumarle entro alcuni mesi per mantenere intatta la loro freschezza e le loro proprietà. In ultimo, sappiate che c’è anche un utilizzo non alimentare: potrete difatti usarle come centrotavola decorativo, come segnaposti colorati o come addobbi natalizi.

Vediamo insieme il metodo migliore per essiccare le arance!

Primo metodo

Come essiccare le arance all’aria

Per un buon risultato dovete scegliere arance fresche e di buona qualità. Lavatele con cura sotto l’acqua corrente per rimuovere eventuali residui di sporco o pesticidi presenti sulla buccia, poi tagliate le estremità e fate degli incisioni superficiali sulla pelle della buccia: serviranno per consentire all'umidità di evaporare più facilmente e facilitare il processo di essiccazione.

Il primo modo richiede solo un po’ di pazienza, ma è quello più “bio”. Posizionate le arance su una griglia o un vassoio e mettetele in un luogo ben ventilato ma lontano dalla luce diretta del sole (d'inverno andrà bene anche un termosifone non bollente).
Lasciatele in questo modo per almeno 8-10 giorni, girandole di tanto in tanto così da farle asciugare in maniera uniforme. Con questo metodo il sapore delle vostre dolci e succose arance sarà completamente preservato!

Secondo metodo

Come essiccare le arance al forno

Uno dei metodi migliori (se non il migliore in assoluto) per conservare le arance è quello dell’essicazione in forno a bassa temperatura, ovvero intorno ai 70-80° C.

Tagliate le arance a fette (avendo cura di lasciare la buccia) e disponetele in una teglia foderata con carta da forno distanziandole tra loro. Mettete la teglia in forno preriscaldato e lasciate essiccare per almeno 3-4 ore, controllandole di tanto in tanto.
Le arance saranno essiccate quando la buccia sarà completamente asciutta e le fette saranno dure al tatto (attenzione a non farle diventare troppo scure!). Una volta pronte, lasciatele raffreddare a temperatura ambiente, poi conservatele in un contenitore ermetico o in dei sacchetti sigillati.