Come essiccare il prezzemolo

Come essiccare il prezzemolo all’aria Come essiccare il prezzemolo al forno

Se vi state chiedendo come essiccare il prezzemolo senza l’apposito essiccatore, siete capitati nel posto giusto: ve lo spieghiamo noi! Questa erba aromatica tipica dell’area mediterranea, amata o odiata, è decisamente versatile: serve a insaporire primi e secondi piatti (in particolare quelli a base di pesce), ma anche a preparare salse gustose, oppure utilizzandolo anche come rimedio naturale sia a crudo che in infusione.

Il profumatissimo prezzemolo è ricco di oli essenziali, sali minerali (calcio, fosforo, ferro, zinco, potassio, magnesio, selenio, potassio, zolfo e rame), vitamine (A, B1, B2, B3, B5 e B6, C, E, K), amminoacidi, furanocumarine e flavonoidi. Le proprietà benefiche di questa pianta sono infatti numerose: aiuta a innalzare le difese immunitarie e a contrastare il diabete, migliora la salute di denti e ossa, è un diuretico naturale e allieva i dolori mestruali. Tuttavia questa "ombrellifera" va consumata con cautela e moderatezza, specialmente in gravidanza: un consumo eccessivo, infatti, è considerato tossico.

Se state cercando modi creativi per utilizzare il prezzemolo essiccato, ecco alcune idee che potrebbero ispirarvi: potrete aggiungerlo a salse fatte in casa (come il pesto o la salsa di pomodoro) per un tocco di freschezza e aroma. Oppure, potrete decidere spolverarlo sulle vostre insalate, minestre o zuppe per un tocco di colore e sapore. Inoltre, potrete unire il prezzemolo essiccato ad altre erbe aromatiche per creare un mix personalizzato di erbe secche da utilizzare nelle vostre preparazioni culinarie.

Dunque, non ci resta che vedere insieme come essiccare il prezzemolo seguendo due metodi distinti!

Primo metodo

Come essiccare il prezzemolo all’aria

Il prezzemolo da essiccare va raccolto fresco al mattino quando c’è meno umidità rispetto al resto del giorno. In alternativa, compratelo a mazzetti freschi in un negozio di fiducia. Con questo metodo vi servirà una griglia (o un vassoio forato) a maglie strette.

Separate le foglie dal gambo ed eliminate eventuali foglie danneggiate o ingiallite. Disponetele su una griglia o un telaio in uno strato sottile senza sovrapporle, così favorire la circolazione d’aria. Mettete la griglia in un luogo ventilato lontano dalla luce e lasciate all’aria aperta per 7-10 giorni, trasferendola in un luogo asciutto e buio quando fa sera.
Ricordate di girare il prezzemolo affinché si asciughi in maniera uniforme. Quando le foglie saranno completamente secche e fragili al tatto saranno pronte: sbriciolatele e conservatele in piccoli barattoli di vetro, sterilizzati in precedenza, al riparo da luce e umidità.

Secondo metodo

Come essiccare il prezzemolo al forno

Se avete meno tempo a disposizione, potete ricorrere al forno e addirittura al microonde, ma dovete fare attenzione a non bruciare o far scurire troppo le foglie. Vediamo come fare...

Preriscaldate il forno a 50° C. Lavate il prezzemolo e separate le foglie dal gambo, poi disponetele su una teglia da forno rivestita di carta da forno senza sovrapporle. Lasciatele asciugare per 1-2 ore con la porta del forno leggermente aperta affinché non si brucino.
Potrete eseguire la stessa procedura al microonde: basterà cuocere il prezzemolo in una pirofila per un paio di minuti, girandolo spesso per non farlo bruciare. Il prezzemolo sarà essiccato quando si sbriciolerà al tatto: lasciatelo raffreddare e procedete a conservarlo in contenitori o vasetti ermetici lontani dalla luce.