Come congelare i funghi porcini
I funghi porcini sono i più buoni, i più ambiti, i più ricercati. Sono deliziosi, ma cosa fare quando se ne è raccolto o comprato più del necessario?
I funghi porcini sono i più buoni, i più ambiti, i più ricercati tipi di fungo. Sono deliziosi, ma cosa fare quando se ne è raccolto o comprato più di quanto occorre? Niente paura, non è il caso di andare incontro a un’indigestione e non è neppure il caso di lasciar andare sprecato tanto ben di Dio. C’è una soluzione semplice per conservare i porcini: congelarli. I funghi non devono mai essere congelati crudi ma solo precotti. In questo modo si conservano per circa 3 mesi. Per interrompere il processo di alterazione dei funghi è utilissimo una precottura immediata, sempre che non si desidera consumarli crudi, fritti o in graticola.
Come congelare i porcini
Già, ma come congelarli? Il procedimento è piuttosto semplice. Anzitutto, è il caso di pulire bene ogni fungo, quindi di scaldarli in acqua bollente per un paio di minuti. Dopo averli asciugati per bene, si possono disporre in delle comuni buste da freezer: fondamentale è far uscire tutta l’aria prima di sigillarli, non è importante invece se i funghi siano conservati interi oppure tagliati a fettine. A questo punto le buste possono essere riposte nel congelatore e conservate per svariati mesi, fino a quando non arriverà il momento di mangiarli. Ultima avvertenza: i funghi tagliati a fettine possono essere cotti direttamente, mentre quelli congelati interi vanno fatti prima scongelare prima della cottura, ponendoli per un certo periodo di tempo fuori dal congelatore.
Se invece preferite altri sistemi di conservazione di funghi qui vi proponiamo alternative